Rainbow Cities Network, buone pratiche a confronto

Il 3 e 4 novembre scorsi il Comune di Bologna, nella persona di Susanna Zaccaria, assessora alle Pari opportunità e Differenze di Genere, Diritti LGBT e Contrasto alle discriminazioni, ha accolto una delegazione Montenegrina per una visita-studio sulle politiche LGBTI, promossa dal Consiglio d'Europa in collaborazione con la rete europea Rainbow Cities Network, della quale Bologna è entrata a far parte recentemente.
La delegazione Montenegrina ha trascorso due giorni di incontri e visite a cui hanno partecipato funzionari del Comune di Bologna, dell'Ufficio Pari Opportunità e Tutela delle Differenze e dell'Unità Cooperazione e Diritti Umani, rappresentanti delle associazioni LGBTI di Bologna, ed un rappresentante della Città di Torino in qualità di segreteria nazionale della Re.A.Dy. (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere), per uno scambio alla pari di buone pratiche sul contrasto alle discriminazioni basate sull'identità di genere e l'orientamento sessuale.
La due giorni si è conclusa con una visita a Salaborsa ed un saluto musicale offerto dal coro Komos di Bologna, il primo coro maschile gay d’Italia, diretto da Lorenzo Orlandi e fondato nel settembre 2008.

Bologna, da sempre attenta alle politiche in favore dei diritti LGBTI, conferma il proprio impegno a livello internazionale in materia di promozione dei diritti umani, dei diritti di cittadinanza e di integrazione interculturale e di contrasto alle discriminazioni.

Comunicato stampa del 3/11

Rainbow Cities Network

 

Ultimo aggiornamento: mercoledì 09 novembre 2016