Tra Venere e le Sirene

di e con Luca Gamberini

7 luglio 2018, spiaggia di Bodrum, Turchia. Il media del mondo rilanciano la foto del corpo di un bambino in maglietta rossa e calzoni corti blu. 26 giugno 2019, Rio Grande, Messico. I corpi a faccia in giù immersi nella melma, di Valeria, di nemmeno due anni, e di suo padre, portati a riva dalla corrente, fanno il giro del web. Entrambe le storie hanno una sottotraccia d’amore. Come possono coesistere la dolcezza romantica e la tragedia? Anello di congiunzione è il corpo: che è soggetto amoroso e insieme oggetto di foto e servizi televisivi… Il tema del corpo si inserisce nella vicenda ormai quotidiana del fenomeno migratorio. Moderni Ulisse, alla ricerca della salvezza, i naufraghi sono sinonimo del viaggio e della sua fragilità. Un poemetto evocativo, di suoni, di parole, e di speranza, dove chi non ce l’ha fatta – come il coro di una tragedia greca – invita nonostante tutto a “restare umani”.

Martedì 21 gennaio alle 21.00 al Teatro degli Angeli, Via Massa Carrara, 3 Bologna

Prenotazioni WhatsApp al numero 3930518084.

 

Ultimo aggiornamento: martedì 14 gennaio 2020