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Intervista a Mammabo

Intervistiamo Costanza Gagliano Presidente di Mammabo, che ha realizzato con il Quartiere il progetto "Kit compleanno itinerante", utilizzato da molte famiglie bolognesi.

Mammabo in pochi anni è diventata amica di gran parte delle madri bolognesi... Le ragioni di questa popolarità?

Intanto grazie, ma non so se siamo cosi popolari, diciamo che stiamo simpatiche ad alcune donne e madri e questo ci fa molto piacere. Il motivo forse è da rintracciare nel fatto che anche noi siamo donne, lavoratrici e madri che devono districarsi nella giungla della vita quotidiana, come molte altre, quindi capiamo benissimo le esigenze, i bisogni e le loro aspettative. Il nostro obiettivo è stato quello di aprirci a questo gruppo di persone per lo scambio di informazioni utili e buone pratiche quotidiane per cercare di vivere meglio la condizione che ci accomuna. Crediamo che la condivisione di intenti, il fare insieme, lo scambio gentile di comunicazione siano buone pratiche da valorizzare. I nostri progetti prendono avvio infatti anche dalle richieste che ci vengono poste sulla nostra pagina Fb, che nascono da esigenze o idee di un singolo ma che poi sviluppiamo e mettiamo in pratica perchè crediamo possano essere un vantaggio per tutta la comunità. Faccio l'esempio del plastic free. Alcune mamme, al momento dell'uso del kit compleanno, ci hanno fatto notare che sarebbe stato utile e di esempio l'introduzione di stoviglie da poter riutilizzare evitando così il consumo di plastica. Noi ci siamo informate ed abbiamo preso spunto dall'esperienza di altre realtà cittadine che stanno mettendo in atto questa buona pratica, e adesso vorremmo implementare tutti i kit di Bologna di questa attrezzatura.

Il kit di compleanno e la collaborazione con il Quartiere Porto-Saragozza

Il Quartiere Porto-Saragozza è stato il primo quartiere ad aiutarci nella costruzione del primo kit compleanno. Meglio, sono state la volontà e la disponibilità delle persone che lavorano in questo quartiere a darci la possibilità di fare questo esperimento. È importante sottolineare il valore delle persone, perché molto spesso, dietro i ruoli istituzionali, ci dimentichiamo che ci sono facce e parole reali; nel Quartiere Porto-Saragozza abbiamo trovato persone al servizio della comunità che hanno dimostrato e continuano a dimostrare di voler intraprendere rapporti reali con i cittadini, per migliorare la vita di tutta la comunità. Il kit ad oggi si è ringiovanito con un nuovo gazebo che ha sostituito il vecchio, ed è ancora conservato nel Centro sociale Saffi, dove gli anziani e tutti quelli che ci lavorano, prima fra tutti la Presidente Maria Liguori, si sono dimostrati gentilissimi ed aperti a collaborare con noi.

Progetti in cantiere

Primo fra tutti i progetti, come dicevo, quello di dotare ogni kit di stoviglie da poter riutilizzare, così da evitare il consumo e lo spreco di plastica. Ormai da un anno stiamo collaborando con l'Università Ca' Foscari nell'ambito del progetto europeo Families_Share (Horizon 2020-ICT-11-2017. IA, Grant agree-ment No 780783) che vuole realizzare una banca del tempo dei genitori per aiutarsi nella gestione dei figli nel tempo libero. Il progetto utilizzerà un'app per facilitare gli scambi, e sarà favorito anche l'incontro reale fra genitori in maniera da creare reti fiduciarie. A settembre/ottobre infatti ci sarà l'avvio di un progetto sperimentale che coinvolgerà inizialmente i Quartieri di Bologna est, in cui saranno istituiti dei tavoli di genitori sul progetto F_S, all'interno dei tavoli di lavoro cittadini che si tengono ogni anno sul territorio, promossi dall'Amministrazione per coinvolgere la cittadinanza nella costruzione di una città sostenibile. Al termine di questi tavoli, quello che ci aspettiamo, è di aver costituito dei gruppi di genitori con esigenze concrete che possano attivare forme di auto-aiuto attraverso la piattaforma. Il progetto ha ricevuto il sostegno di Regione e Comune che metteranno a disposizione dei genitori spazi per incontrarsi e svolgere le loro attività di auto mutuo aiuto. In ultimo ma non meno importante, stiamo facendo un'evoluzione in termini strutturali, trasformandoci in una startup innovativa tutta al femminile che ha in cantiere un progetto per un prodotto gratuito per le famiglie, innovativo e family friendly per il quale avremo bisogno del sostegno delle mamme di Bologna...non vediamo l'ora di raccontarvi di più.

 

Ultimo aggiornamento: martedì 24 settembre 2019