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Dalle mani delle donne

Le mani come simbolo, le mani che danno vita, di donne che lavorano per ricominciare e ripensare anche ad un nuovo modello di lavoro. Dal 20 novembre al 1 dicembre in Sala Museale Elisabetta Possati, Complesso del Baraccano, via S.Stefano, 119,  è aperta  la mostra fotografica dell'associazione Bellavista, progettata e curata da Tiziana Marongiu, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Società Dolce.e con il patrocinio di Comune di Bologna-Quartiere Santo Stefano e AICS Comitato Provinciale di Bologna, COOP ALLEANZA 3.0 come main sponsor.

La mostra intende raccontare storie di donne che con le mani stanno riscrivendo il futuro, con fiducia nelle proprie capacità e professionalità, mani di donne che non servono solo per difendersi, ma per creare ed autoaffermarsi.  Ripartire per un nuovo rinascimento che parte proprio dalle donne, scrive Tiziana Marongiu. Con la crisi causata dal Covid-19  numeri dei posti di lavoro persi dalle donne sono altissimi, dato che rapportato al resto dell'Europa, ci pone al secondo posto dopo la Spagna per "record" più negativi.

In esposizione 24 immagini in bianco e nero, di grande formato, sviluppate in verticale. Scatti simbolici su mani di donne che lavorano: artiste e artigiane, lavoratrici, operaie, imprenditrici.

Ogni foto mette in primissimo piano le mani, che rappresentano lo strumento di emancipazione e affermazione personale nel lavoro e nella vita.

Opening:

Sabato 20 novembre ore 16

Orari:

lun-ven  dalle 15 alle 18,  sab-dom dalle 15 alle 20

Ingresso libero con obbligo di Green-Pass

 

Ultimo aggiornamento: giovedì 18 novembre 2021