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75° anniversario della Liberazione

75° anniversario della Liberazione a Navile

75 anni fa, il 25 aprile del 1945, il nostro Paese visse un momento storico che  ogni anno festeggiamo e ricordiamo. Oggi stiamo vivendo un altro, diverso, passaggio della storia.

Quest'anno, per la prima volta, non abbiamo potuto festeggiare la Liberazione abbracciandoci, suonando, recitando, leggendo e cantando, come di consueto, per ricordare chi ci ha regalato la libertà, spesso anche a sacrificio della propria vita.

Non vogliamo e non dobbiamo comunque rinunciare e rassegnarci al silenzio.

Lo dobbiamo ai tanti che sono morti, come ci ricordano le tante lapidi presenti nel nostro quartiere e dove, almeno nei luoghi più significativi, il presidente Ara il 21 aprile, in occasione dell'anniversario della Liberazione di Bologna, ha deposto delle corone a rinnovarne la memoria. Fotografie

Vi abbiamo chiesto di inviare un vostro video della durata massima di 75 secondi (uno per ogni anno trascorso dalla Liberazione).

Tutto il materiale sarà promosso sui socialnetwork e lo troverete collegandovi qui

Il Quartiere Navile ha aderito all’iniziativa promossa dall’Anpi Nazionale, #bellaciaoinognicasa prevista il 25 aprile alle 15, orario in cui tradizionalmente parte il corteo della manifestazione nazionale che si svolge ogni anno a Milano. L'Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ha proposto di esporre da ogni balcone e finestra il tricolore e di intonare il canto della Resistenza famoso in tutto il mondo: “Bella ciao”.

25 aprile 2020 | Io resto libero

I firmatari dell'appello

Il 25 aprile si è svolta con successo la più grande manifestazione virtuale dal dopoguerra ad oggi trasmessa su diverse piattaforme online.

 

Ultimo aggiornamento: martedì 28 aprile 2020