#RIPRENDIAMOCONGIUDIZIO

Gli Sportelli al cittadino di Quartiere (URP di Quartiere) accolgono le comunicazioni o rilasciano le autorizzazioni per lo svolgimento di manifestazioni temporanee, aperte al pubblico, qualora:

• non richiedano il rilascio di licenza di agibilità ai sensi dell’art. 80 del T.U.L.P.S.;

• non ricadano nelle aree di interesse cittadino di cui alla Delibera di Giunta PG 62204/2011;

• riguardino localizzazioni all’interno dello stesso Quartiere, comprese feste di strada organizzate in Quartieri confinanti.

E’ da segnalare che, in base alla deliberazione della Giunta Municipale D.G. n. 118/2020 qualora l’attività venga svolta all’aperto con il montaggio di un dehor, i relativi permessi vanno presentati al SUAP, che li rilascia con una procedura semplificata e derogando ai criteri della prospicienza del dehors rispetto all'ubicazione del pubblico esercizio, e non vengono corrisposti al Comune gli importi per il canone di occupazione e per la TARSU.

Le manifestazioni sono soggette al canone di occupazione, quando si svolgono su suolo pubblico o privato gravato da servitù pubblica , che viene calcolato sulla base di tariffe in relazione alla superficie e alla durata dell’occupazione medesima.

Nel caso siano ritenute d’interesse del Quartiere, del Comune o rivestano particolare rilevanza ad es. dal punto di vista culturale o sociale possono fruire di agevolazioni o esenzioni ai sensi degli art.29 e 30 del Regolamento COSAP, (approvato con deliberazione PG 17044/2004 e sue modifiche e integrazioni).

Con altro metodo di calcolo viene anche richiesto il pagamento della TARSU.

Tranne che nei casi in cui le attività svolte siano soggette a semplice comunicazione al Quartiere che potrà avvalersi della procedura di silenzio/assenso per l’autorizzazione, in tutti gli altri casi è necessaria un’autorizzazione, per ottenere la quale l'organizzatore dovrà presentare istanza almeno 30 giorni prima dell'inizio della manifestazione, esclusivamente via email alla seguente casella di posta elettronica:

urpborgopanigalereno@comune.bologna.it

L’istanza dovrà essere accompagnata da una relazione con le prassi organizzative adottate per il rispetto delle disposizioni in materia di safety e security, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, prevista dalla circolare del Ministero dell'Interno del 18.07.2018 - Linea guida per l'individuazione delle misure di contenimento del rischio in manifestazioni pubbliche con peculiari condizioni di criticità.

A questo proposito in fase di predisposizione della relazione tecnica prevista dalla citata circolare dovrà essere focalizzata una particolare attenzione per quanto riguarda il calcolo della capienza massima di pubblico all'interno di aree recintate, tale calcolo dovrà infatti tenere conto delle regole di distanziamento sociale previste dai protocolli regionali anti covid in tema di spettacoli dal vivo e dalle regole sulla creazione di percorsi differenziati per l'ingresso e l'uscita in luoghi chiusi.

Inoltre dovranno essere scrupolosamente rispettate le più recenti norme stabilite a tutela della sanità pubblica da DPCM e ordinanze regionali (in particolare DPCM del 13 Ottobre 2020, DPCM del 17 maggio 2020, DPCM dell'11 Giugno 2020 e Ordinanze regionali del 6 e 12 giugno 2020).

Complementari all’evento principale possono essere svolte e delle attività ACCESSORIE quali ad esempio:

  • somministrazione temporanea di alimenti e/o bevande come previsto dall’art. 50 L.R: 7 del 27 giugno 2014  gestita direttamente dall’organizzatore o da soggetto diverso (autorizzato dall’organizzatore); in tutti i casi tale attività è soggetta alla presentazione di Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). Nella relazione che accompagna la SCIA l’organizzatore dovrà dimostrare di aver rispettato le disposizioni di prevenzione previste dal protocollo sulla somministrazione di cui all'Ordinanza regionale del 17 Maggio 2020.
  • attività di vendita su area pubblica, svolte da soggetti appartenenti a categorie professionali definite (commercianti, produttori agricoli, artigiani iscritti all’Albo delle Imprese artigiane) previste all'art. 44 comma 1 del Regolamento dei Mercati e delle Fiere del Comune di Bologna P.G. n. :81156/2011. Data seduta: 19/04/2011, I soggetti promotori in tal caso a norma del seguente comma 2 dovranno presentare un progetto nel quale siano indicati chiaramente, oltre ai dati atti ad individuare degli operatori, le misure messe in atto per il rispetto delle indicazioni tecniche e operative definite dallo specifico protocollo regionale, allegato n. Atto del Presidente della Giunta Regione Emilia-Romagna DECRETO Num. 82 del 17/05/2020
  • attività di ballo e discoteche per cui l’Organizzatore presentare il progetto in cui vengono indicate le azioni svolte per garantire il rispetto delle disposizioni dettate dalle “Linee guida per discoteche” allegato n. 4 del Atto del Presidente della Giunta Regionale Emilia-Romagna DECRETO Num. 109 del 12/06/2020
  • attività relative a sale giochi e delle aree giochi per bambini per cui l’Organizzatore presentare il progetto in cui vengono indicate le azioni svolte per garantire il rispetto delle disposizioni dettate dalle “Linee guida per discoteche” allegato n. 3 del Atto del Presidente della Giunta Regionale Emilia-Romagna DECRETO Num. 109 del 12/06/2020

Perché le attività sopra riportate vengano ritenute accessorie e quindi ammissibili, devono presentare le seguenti caratteristiche:

  • essere secondaria rispetto ad un evento principale
  • avere un orario di svolgimento incluso all’interno dell’orario dell’attività principale della manifestazione ( ad es. l’evento ha durata di tre ore, la somministrazione deve avere almeno una durata di 2,30 ore), come indicato chiaramente nel programma della manifestazione che ne accompagna la relazione.

 

Ultimo aggiornamento: giovedì 15 ottobre 2020