Servizi

Servizi

Obiettivo generale
garantire la qualità della città pubblica
Obiettivi specifici
- garantire adeguate quantità minime di aree per attrezzature pubbliche, per verde e per spazi collettivi
- garantire l'accessibilità e la fruibilità delle attrezzature, del verde e degli spazi collettivi

Stato

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Il Ptcp, specificando quanto contenuto nella Lr 20/2000, chiede di valutare la domanda di servizi pubblici in relazione alle seguenti diverse componenti della popolazione:
a) residenti;
b) popolazione non abitualmente dimorante;
c) popolazione che entra quotidianamente per motivi di studio o lavoro;
d) popolazione che entra per fruire di servizi pubblici collettivi;
e) popolazione che entra in relazione alla presenza di poli funzionali;
f) turisti.
Ad ogni componente
Considerando la popolazione attuale, che comprende sia gli abitanti residenti che quelli non abitualmente dimoranti (ossia coloro che, pur non essendo residenti, sono domiciliati o vivono occasionalmente a Bologna) e che ammonta nel complesso a circa 430.000 persone, è possibile stimare un fabbisogno di aree per circa 13 milioni di mq.
A questo si aggiunge un fabbisogno di spazi per attrezzature e servizi per i city user (la quota di popolazione non residente che ogni giorno si reca sul territorio comunale per motivi di studio o lavoro, la popolazione che entra per fruire di servizi pubblici collettivi, quella che entra in relazione alla presenza di poli funzionali e i turisti) pari a circa 1,5 milioni di mq.
Complessivamente, quindi, la domanda di superficie supera i 14 milioni di mq.

Considerata la conferma della quantità di 30 mq di aree per abitante indicata dalla Lr 20/2000, già esistente nella precedente Lr 47/78, si è ritenuto opportuno, per poter procedere a verifiche, suddividere le dotazioni nelle tipologie cui corrispondono diverse esigenze quantitative:
- aree per attrezzature in spazi costruiti (istruzione, culto, assistenza e servizi sociali e igienico sanitari, pubblica amministrazione, sicurezza pubblica e protezione civile, attività culturali, associative e politiche): 10 mq/ab;
- aree per spazi aperti attrezzati a verde per il gioco, la ricreazione, il tempo libero e le attività sportive: 14 mq/ab;
- aree per parcheggi pubblici: 6 mq/ab.

L'offerta complessiva di aree di proprietà pubblica ed uso pubblico e di aree di interesse pubblico è dettagliata nella tabella seguente, da cui vengono poi selezionate le categorie di aree conteggiate nei bilanci delle dotazioni.

Offerta di attrezzature e spazi collettivi sul territorio comunaleOfferta di attrezzature e spazi collettivi sul territorio comunale

Verifica degli standard per la popolazione metropolitana (a+b+c+d+e+f)Verifica degli standard per la popolazione metropolitana (a+b+c+d+e+f)


Impatto potenziale da Psc

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Nello scenario di piano, il calcolo del fabbisogno di aree pubbliche è stato condotto considerando una stima dell'incremento della popolazione stabile (a) previsto in seguito all'attuazione del Psc, cui si aggiunge un'ipotesi di incremento percentuale delle altre componenti di popolazione.
In particolare, la dotazione futura è stata dimensionata considerando le seguenti dotazioni minime:
- 30 mq pro-capite per la popolazione residente e la popolazione non abitualmente dimorante(a+b);
- 15 mq pro-capite per la popolazione che entra quotidianamente per motivi di studio o lavoro (c);
- 15 mq pro-capite per le persone che entrano in città per fruire di servizi pubblici collettivi e per accedere ai poli funzionali (d+e), considerando una quota che è più del doppio dello standard di parcheggio per abitante indicato dalla Lr 47/78;
- 20 mq pro-capite per coloro che entrano in città per turismo.

La verifica degli standard è stata fatta, in primo luogo, considerando le persone che abitano effettivamente la città (cioè le componenti a+b), sia per singola situazione urbana, sia per tutta la città.

Verifica degli standard per la popolazione residente e la popolazione non abitualmente dimorante (a+b)Verifica degli standard per la popolazione residente e la popolazione non abitualmente dimorante (a+b)


Il dato complessivo della città è stato verificato anche considerando la popolazione metropolitana che fruisce dei servizi, i city user, la componente di turisti, ecc. (a+b+c+d+e+f). In tal caso il bilancio riguarda la quantità di superficie complessiva e non la quota pro-capite in quanto le diverse componenti della popolazione comportano fabbisogni pro-capite diversificati.

Calcolo complessivo della domanda attuale e di progettoCalcolo complessivo della domanda attuale e di progetto

In tutti i casi sono state detratte, ai sensi dell’Art.10.5 del Ptcp, le aree che ricadono nelle fasce di rispetto degli elettrodotti , le aree classificate in classe IV nella Zonizzazione Acustica, i parchi pubblici collocati in contesto extraurbano (“spazi fruibili in territorio rurale”) e i parcheggi a specifico servizio di grandi attrezzature di carattere sovracomunale.
Al conteggio delle dotazioni per i cittadini residenti (a+b) non sono state incluse le strutture sovracomunali (le scuole superiori, gli ospedali e i centri sportivi sovracomunali).

La tabella seguente riporta i risultati del calcolo per situazione. Dai risultati emerge una condizione positiva per buona parte delle situazioni urbane, mentre in corrispondenza delle situazioni della città storica e della prima periferia sono manifeste alcune condizioni di squilibrio che non arrivano a piena composizione nemmeno con i nuovi spazi pubblici di progetto.

Bilancio situazione BarcaBilancio situazione Barca

Di seguito, si riportano anche i dati disaggregati per le singole situazioni.

Sintesi del bilancio per situazioniSintesi del bilancio per situazioni

Bilancio situazione BertaliaBilancio situazione Bertalia

Bilancio situazione BeveraraBilancio situazione Beverara

Bilancio situazione BologninaBilancio situazione Bolognina

Bilancio situazione Borgo PanigaleBilancio situazione Borgo Panigale

Bilancio situazione CasteldeboleBilancio situazione Casteldebole

Bilancio situazione CorticellaBilancio situazione Corticella

Bilancio situazione Croce del BiaccoBilancio situazione Croce del Biacco

Bilancio situazione FossoloBilancio situazione Fossolo

Bilancio situazione MassarentiBilancio situazione Massarenti

Bilancio situazione MazziniBilancio situazione Mazzini

Bilancio situazione Nucleo AnticoBilancio situazione Nucleo Antico

Bilancio situazione Pedecollina CentroBilancio situazione Pedecollina Centro

Bilancio situazione Nucleo Antico + Pedecollina CentroBilancio situazione Nucleo Antico + Pedecollina Centro

Bilancio situazione Pedecollina EstBilancio situazione Pedecollina Est

Bilancio situazione PontelungoBilancio situazione Pontelungo

Bilancio situazione SaffiBilancio situazione Saffi

Bilancio situazione San Donato nuovoBilancio situazione San Donato nuovo

Bilancio situazione San Donato vecchioBilancio situazione San Donato vecchio

Bilancio situazione Santa ViolaBilancio situazione Santa Viola

Bilancio situazione SaragozzaBilancio situazione Saragozza

Bilancio situazione Pedecollina ovestBilancio situazione Pedecollina ovest

Bilancio situazione Saragozza + Pedecollina ovestBilancio situazione Saragozza + Pedecollina ovest

Bilancio situazione SavenaBilancio situazione Savena

Bilancio situazione ScandellaraBilancio situazione Scandellara
 

Misure per la sostenibilità

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A livello dell'intero territorio comunale, le operazioni di acquisizione di aree previste dal Psc consentono il soddisfacimento del fabbisogno; l'attuazione delle dotazioni di progetto costituisce perciò condizione di sostenibilità.
A livello delle singole situazioni, la mancanza di spazi che caratterizza la città storica e la prima periferia rende impossibile il raggiungimento degli standard minimi; condizione di sostenibilità per tali aree è quindi la realizzazione del sistema della mobilità del Psc che garantisca l'accessibilità dalle aree centrali a dotazioni e attrezzature poste in situazioni periferiche o nel territorio rurale, in particolare attraverso la rete dei percorsi ciclopedonali o le principali direttrici del trasporto pubblico. Anche la indicazione di percorsi ciclopedonali, varchi e attraversamenti da risolvere è finalizzata a rendere meglio accessibili le dotazioni dalle zone meno servite.