Art.37 Strategie per la qualità diffusa

Art.37 Strategie per la qualità diffusa

1.Situazioni e Schede. Il Psc persegue l’obiettivo di migliorare l’abitabilità locale del territorio indicando possibili soluzioni per i problemi più rilevanti. Per rendere trattabile questo obiettivo, aggrega gli Ambiti in porzioni di territorio, dette “Situazioni”, caratterizzate dalla presenza di riconoscibili relazioni spaziali, funzionali, ambientali, paesaggistiche.
Per ogni Situazione il Psc, nella parte 1 della Valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale, dimensiona le dotazioni presenti e stimate (disaggregate in “verde e spazi aperti”, “attrezzature” e “parcheggi”) evidenziando eventuali criticità o squilibri cui provvedere.
Per ogni Situazione il Psc costruisce inoltre un elenco ragionato di azioni da realizzare con le successive fasi di programmazione e attuazione, avvalendosi di una rappresentazione cartografica in “Schede di Situazione” che fanno parte del presente Quadro normativo.

2. Valore delle indicazioni normative. Le indicazioni normative inerenti a opere e azioni per il conseguimento degli obiettivi di qualità hanno valore di indirizzo e carattere indicativo e processuale, aprono un percorso di interpretazione e affinamento che avverrà attraverso gli altri strumenti di pianificazione urbanistica comunale (Poc e Pua, Rue) e attraverso atti programmatori dei diversi settori dell’Amministrazione competenti in materia.
In particolare, ha valore indicativo l’individuazione cartografica degli elementi cui riferire le azioni, ed è compito degli strumenti urbanistici operativi e attuativi precisarne, alla scala di opportuno dettaglio, l’esatta localizzazione e perimetrazione. È prescrittiva l’individuazione degli elementi presenti in progetti già approvati, in particolare fermate del trasporto pubblico, parcheggi, elettrodotti da mitigare. Del tracciato di nuove strade e percorsi ciclabili vanno mantenuti i punti terminali, a loro volta in relazione con altri tratti della rete cui devono connettersi.
Per il loro carattere di indirizzo affidato alla verifica del processo programmatorio e progettuale, che comprende procedimenti di ascolto dei cittadini e monitoraggio sistematico del Piano, opere e azioni contenute nelle Schede di Situazione sono passibili di aggiustamenti.

3. Quartieri e Settori. I Quartieri, nell’ambito delle competenze ad essi assegnate in materia di programmazione di risorse e governo del territorio, interpretano le indicazioni normative del Psc formulando le proprie proposte in merito ai diversi argomenti.
I diversi settori dell’Amministrazione comunale fanno riferimento alle medesime indicazioni nel programmare le proprie attività e nel decidere le priorità.