Pupi Avati sostiene la candidatura

Il 23 luglio, all’interno della rassegna Sotto le stelle del cinema 2019, in occasione della proiezione in Piazza Maggiore del suo film Noi tre, il regista bolognese Pupi Avati ha raccontato del suo rapporto con i portici della città, candidati alla Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Avati, componente della Commissione Nazionale per l’UNESCO, sostiene con entusiasmo la candidatura, che è ormai in dirittura d’arrivo, come ha confermato l’Assessore all’Urbanistica del Comune, Valentina Orioli. Infatti a settembre la bozza del dossier di candidatura sarà inviata prima al Ministero dei Beni Culturali e poi a Parigi, alla sede dell’UNESCO. 

Avati ha narrato episodi della sua infanzia, legati in particolare al portico di San Luca, ma è l’insieme dei portici bolognese a costituire qualcosa di straordinario ed assolutamente unico, vissuto ed amato in primo luogo dai cittadini e che merita di essere riconosciuto come patrimonio di tutto il mondo. 

Prima del film di Avati è stato proiettato il cortometraggio Guida per camminare all’ombra, diretto nel 1954 da Renzo Renzi, documentario che illustra la storia dello straordinario sviluppo dei portici a Bologna dal medioevo ad oggi e il loro ruolo come luogo di scambio e d’incontro.

<< Tutte le notizie