Scuole Giordani, nuovo accesso e percorso semplificato per il giardino di via Scipione dal Ferro

Foto bambini in sezione

Un nuovo accesso al giardino delle scuole Giordani per consentire agli alunni della scuola d’infanzia di raggiungere l’area giochi con un percorso semplificato. Questa la soluzione allo studio da parte del Comune di Bologna per risolvere il problema di accessibilità del giardino, presentata al dirigente dell'IC6, dott. Enio Cerè, e ai rappresentanti dei genitori.

La soluzione, ancora al vaglio della Soprintendenza, arriva dopo le necessarie verifiche tecniche, svolte nel corso dei mesi di giugno e luglio scorsi, sulla situazione logistica del complesso scolastico composto dai due edifici posti su via Libia e via Scipione dal Ferro, con l'obiettivo di migliorare la fruibilità dell'area esterna da parte della scuola dell'infanzia Giordani.

La soluzione individua l'area giochi posta sul lato di via Scipione dal Ferro come quella più adeguata, perché meglio attrezzata con giochi e arredi, a cui oggi si accede solo attraverso percorsi interni agli edifici che compongono la scuola, in cui sono ospitati altri servizi. 

L'ipotesi progettuale sviluppata prevede l'apertura di un nuovo cancello nella recinzione che separa il giardino attrezzato dall'area pedonale esterna alla scuola. Si tratta di un'area esterna recintata, che non dovrà essere accessibile alle auto. 

I tempi di realizzazione di questi interventi sono rapidi, ma non immediati, poiché è stato necessario presentare un progetto alla Soprintendenza, essendo l'immobile in oggetto vincolato. Siamo in attesa del parere per poter procedere alla realizzazione dei lavori, che hanno già un finanziamento corrispondente all'interno dei capitoli di spesa del Bilancio comunale. 

La durata dei lavori sarà di circa 3 settimane.

La soluzione al vaglio della Soprintendenza è quella preferibile, mantenendo la distribuzione dei servizi all'interno degli edifici scolastici immutata. La realizzazione dell'intervento non preclude, comunque, una valutazione più complessiva dell'uso degli spazi dell'intero complesso, che dovrà tenere conto delle esigenze dei differenti servizi.