Passante di Bologna, via libera alle richieste del territorio emerse dal confronto pubblico

Rendering inserimento barriere acustiche

Il Comitato di Monitoraggio sul Passante di Bologna, coordinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, composto da Regione Emilia-Romagna, Città Metropolitana di Bologna, Comune di Bologna e Autostrade per l'Italia, riunito ieri pomeriggio, giovedì 1 dicembre, a Roma, ha accolto le proposte ritenute migliorative al progetto preliminare emerse durante il Confronto pubblico e avanzate dal territorio. Le proposte accolte, dichiara con soddisfazione l'assessore comunale alle Politiche per la Mobilità, Irene Priolo, presente ieri all'incontro, “sono il risultato di un lavoro di grande serietà compiuto dagli enti sottoscrittori dell'accordo, che hanno analizzato con attenzione quanto è emerso dai tanti incontri del Confronto pubblico, durante il quale sono state avanzate richieste e suggerimenti. Questo dimostra che il Confronto pubblico ha contribuito oggettivamente a migliorare il progetto dal punto di vista dell'accessibilità, dell'inserimento ambientale e paesaggistico, della ricucitura urbanistica e della viabilità complessiva del territorio”. 

Si prevedono interventi che comprendono, in sintesi: la realizzazione di nuove connessioni viabilistiche locali (per esempio l'adeguamento della Strada Statale 64 via Ferrarese, la nuova rotatoria tra viale Europa e via Cadriano, l'allargamento della rotatoria di via Giuriolo); il potenziamento delle protezioni acustiche (nuova copertura antifonica a Croce del Biacco); l'ampliamento dell'intervento a Croce Coperta (collegamento funzionale tra il parco Lungo Navile, le aree verdi e il centro sportivo attraverso un nuovo percorso ciclabile sul Navile); la realizzazione di un nuovo svincolo in località Lazzaretto con connessione viaria all'Asse attrezzato; ampliamento delle aree di riforestazione; la realizzazione di ulteriori percorsi ciclabili. 

Sono state recepite anche le integrazioni e le modifiche agli interventi di completamento delle opere di adduzione, che riguardano la viabilità urbana e metropolitana. In particolare, per quanto riguarda la viabilità urbana, a seguito delle richieste emerse nell'ambito del Confronto pubblico, il Comitato di Monitoraggio ha ritenuto che il progetto del Passante di Bologna vada integrato con il collegamento stradale tra via del Chiù e via Triumvirato, attraverso la realizzazione di un nuovo ponte sul fiume Reno. Quanto alla viabilità metropolitana, il progetto dell'Intermedia di Pianura verrà integrato con alcune rotatorie funzionali e con l'inserimento di una pista ciclabile sul ponte del fiume Reno; è stato confermato l'intervento che realizzerà il lotto 3 dell'asse Lungo Savena; nel progetto del Nodo di Funo verranno inserite nuove rotatorie funzionali all'opera; per quanto riguarda il Nodo di Rastignano, l'opera verrà finanziata con le risorse del “Patto per Bologna metropolitana”.
Tutte le proposte recepite verranno presentate nei prossimi giorni.