L'aiuto di Bologna per il terremoto nell'Italia centrale

Bandiera comunale a mezz'asta e listata a lutto a Palazzo d'Accursio per le vittime del gravissimo terremoto nell'Italia centrale. "Bologna – ha detto il sindaco Virginio Merola - è vicina alle popolazioni duramente colpite dal sisma. L' Emilia ha conosciuto quattro anni fa la stessa tragedia e anche Bologna non farà mancare il suo aiuto. Voglio dare la mia solidarietà e vicinanza a tutti i sindaci dei Comuni colpiti".
Il Comune di Bologna, in stretto coordinamento con la Protezione civile regionale, ha attivato le sue strutture per dare sostegno alle popolazioni dell'Italia centrale colpite dal gravissimo terremoto. 
Chi volesse mandare un contributo può farlo attraverso il conto aperto dalla Regione Emilia-Romagna e sul quale convergono anche i singoli Comuni, così da evitare confusione e concentrare invece gli sforzi in unica direzione. 
L'IBAN del conto attivato dalla Regione sul quale è possibile effettuare le donazioni è: IT69G0200802435000104428964. Raccolte spontanee e non coordinate di alimenti o di altri generi di prima necessità sono sconsigliate.

Sul sito dell'Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Ciivle della Regione Emila - Romagna è stata pubblicata la seguente nota "Sul versante delle donazioni, il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha fatto sapere che non servono generi alimentari, indumenti o altro, e quindi non è necessario avviare raccolte in questo senso. Chi vuole contribuire può farlo con un versamento sul conto corrente unico aperto dalla Regione Emilia-Romagna (IBAN IT69G0200802435000104428964 - Intestazione e causale: Emilia-Romagna per sismaCentro Italia)", pertanto, non sono stati attivati punti di raccolta diretti o indiretti, da parte dell'Amministrazione Comunale, in attesa di ulteriori indicazioni operative.

Per rispondere a tutte le informazioni è stato istituito dalla Regione Emilia-Romagna il Numero Verde 800 407 407, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; il lunedì ed il giovedì anche dalle 14.30 alle 16.30.

Il Comune, come già avvenne nel 2009 per il terremoto dell'Aquila e naturalmente nel 2012 per quello in Emilia, ha messo a disposizione i suoi tecnici per la rimozione delle macerie e gli interventi sugli edifici, per la messa in sicurezza delle strutture e per avviare il processo di ricostruzione. 
I tecnici comunali si sono già sono resi disponibili, presso la Protezione civile, per andare nelle zone colpite. 
I volontari che, come personale tecnico, volessero dare il loro contributo possono rivolgersi agli uffici della Protezione civile del Comune di Bologna, e mail: protezionecivile@comune.bologna.it