Internet veloce arriva in classe

In apertura di "WISE, il primo forum italiano sulla conoscenza digitale", il Sindaco Virginio Merola ha annunciato lo stanziamento di 2 milioni di euro per portare la banda larga entro la prima metà del 2014 a tutte le scuole della città, a partire da quelle dell'infanzia comunali. Il progetto sarà finanziato dal Comune di Bologna tramite il proprio piano investimenti 2013 e realizzato  in collaborazione con Lepida e la Regione Emilia-Romagna.

Per la sviluppare le potenzialità della Scuola 2.0 sarà essenziale il coinvolgimento del personale scolastico, dei docenti e dei genitori per affrontare in modo condiviso e sostenibile le opportunità e allo stesso tempo i rischi offerti dalla nuova frontiera digitale. Senza un'adeguata connessione a Internet è difficile, se non impossibile, accedere a molte evoluzioni della didattica permesse dalle tecnologie, tanto che a livello internazionale si considera ovunque il cablaggio in fibra degli edifici scolastici il primo intervento da fare.

Da sottolineare, ancora una volta in controtendenza, il valore della scelta che il Comune di Bologna sta portando avanti investendo in un campo dove l'Italia è classificata in maniera pessima secondo i dati dell'OCSE e dell'Unione Europea. 

Il Sindaco ha inoltre ricordato che l'Amministrazione è attualmente impegnata nel progetto di posa di banda ultra larga fino a 100 mega bit. Già da questa estate, in collaborazione con alcuni operatori privati, potranno partire i primi cantieri. Il progetto, tutto a carico di privati, prevede un investimento di circa 120 milioni di euro entro il 2016. A questo scopo l'Amministrazione ha creato un catasto del sottosuolo e un ufficio unico per semplificare tutte le procedure burocratiche.

Il progetto Banda ultra larga procederà in modo integrato con la riqualificazione dell'illuminazione pubblica cittadina. Da luglio, infatti, Enel Sole avrà in gestione per 9 anni i 30.000 punti luce bolognesi. Un investimento di 26 milioni di euro e un obiettivo di risparmio energetico del 30% che permetterà di rendere l'intera linea telecontrollata punto a punto. Un'illuminazione pubblica intelligente e abilitante.

I due progetti verranno realizzati entro il mandato e si integreranno per sfruttare al meglio le infrastrutture esistenti e ridurre al minimo i disagi verso la cittadinanza. 

Prosegue dunque l'impegno della Giunta con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita e rendere Bologna attrattiva verso gli investimenti, i talenti e le opportunità. Una città intelligente dove gli abitanti usano consapevolmente la tecnologia per migliorare la qualità della vita e l’ambiente urbano.