Il Crealis debutta in strada

Debutto su strada del Crealis. I passeggeri della linea 13 – collegamento tra i più frequentati del servizio urbano di bus – toccano con mano una novità che diventerà sempre più una consuetudine. Ai primi 3 veicoli già in linea da oggi, se ne aggiungeranno, nel corso delle prossime settimane, altri 5 che hanno già superato tutti i test per l’immissione in servizio, poi via via tutti gli altri.

“Oggi è una giornata importante, i primi Crealis sono in strada - ha dichiarato il Sindaco Virginio Merola nel corso del viaggio inaugurale - stiamo dotando la città di moderni filobus, accoglienti, mezzi tecnologici ad emissione zero. Una bella scossa elettrica per la città. Si tratta del completamento di un importante lavoro che come Comune di Bologna e Tper abbiamo fatto assieme”.

I prossimi mesi, serviranno, quindi, ad effettuare le prove funzionali su tutti i restanti mezzi che comporranno la flotta di 49 Crealis in servizio sulle quattro linee del progetto di trasporto pubblico a guida assistita di tipo ottico, al quale i veicoli saranno assegnati al completamento di tutte le opere civili che rimangono ancora da ultimare. Nel frattempo, i Crealis circoleranno sulle filovie bolognesi, in particolare per alcuni mesi sulla linea 13.

Tutti i Crealis che sono giunti a Bologna, a partire dal primo, presentato in Piazza Maggiore nel giugno scorso, sono stati sottoposti a prove in deposito e su strada. Tra i principali test d’officina, la verifica dell’efficienza di tutti gli impianti di bordo e le prove di rumorosità; per quelli su strada, particolare cura al posto di guida, sia per i risvolti legati al comfort (ventilazione, riscaldamento, climatizzazione), sia per i requisiti di visibilità (riflessi di giorno e di notte, disappannamento parabrezza e vetri antero-laterali), oltre alle necessarie e puntuali verifiche degli impianti di trazione e delle prestazioni del mezzo, della velocità, delle vibrazioni e dell’autonomia nelle diverse condizioni di marcia, sia con alimentazione da linea di contatto, sia con alimentazione da motogeneratore diesel-elettrico. Le prove in linea sono effettuate per una percorrenza tra i 50 e i 100 km per ogni veicolo.

L’insieme dei test, svolti su tutti i veicoli Crealis prima della messa in esercizio, consente di verificare la conformità, oltre che alle disposizioni contrattuali, anche alle norme vigenti. Queste procedure, infatti, non sono previste solo per il Crealis, ma sono comuni a tutti i veicoli filoviari, come impone la normativa ministeriale sui sistemi di trasporto a impianti fissi. 

Con il debutto del Crealis si completa l’iter progettuale derivante dall’accordo siglato nel novembre del 2012 tra Tper e Irisbus Italia, oggi sotto il marchio Iveco Bus, un’intesa firmata sotto l’egida del Prefetto di Bologna e delle Istituzioni, che poneva fine ad una vicenda sino ad allora molto travagliata e caratterizzata di un pesante contenzioso legale. L’accordo ha consentito la ripresa dei lavori infrastrutturali per il completamento del sistema nei comuni di Bologna e di San Lazzaro di Savena e la sostituzione, senza oneri aggiuntivi, dei 49 Civis - mai presi in carico dall’azienda di trasporti - con altrettanti veicoli Crealis Neo equipaggiati con sistema di guida ottica, previsto nella fase di accostamento alle banchine di fermata.

Concorso “Chiama il bus”
Il bus tanto atteso è arrivato e già circola; ora al suo nome di fabbrica, Crealis Neo, se ne aggiungerà presto un altro tutto nuovo per la città.
Come auspicato e preannunciato dal Sindaco Merola - essendo gli studenti tra i principali utilizzatori del trasporto pubblico locale oltre che il futuro di un territorio in cui ambiente e mobilità si coniugheranno sempre di più – è stato deciso di far scegliere proprio ai più giovani il nome con cui questo nuovo mezzo sarà ribattezzato sulle linee bolognesi. Tper gestirà il concorso con cui sono state invitate a partecipare, attraverso i dirigenti scolastici, tutte le scuole primarie dei comuni di Bologna e San Lazzaro di Savena. Sono in corso proprio in questi giorni le iscrizioni e per consegnare le proposte ci sarà tempo fino al 29 febbraio. Nel mese di marzo la giuria comunicherà il nome prescelto e la classe che avrà vinto si aggiudicherà un buono di 500 euro che potrà essere utilizzato per coprire le spese di trasporto per gite e visite d’istruzione.