Definizione agevolata delle controversie tributarie col Comune di Bologna

Foto uffici comunali piazza Liber Paradisus

Anche le controversie tributarie in materia di ICI, IMU, TASI, TARSU, TARES, TARI e quelle sull'imposta di pubblicità, il diritto sulle pubbliche affissioni e la tassa dei rifiuti giornaliera gestiti da Ica srl potranno essere oggetto di definizione agevolata. Il Consiglio Comunale ha approvato nell'ultima seduta la delibera proposta dalla Giunta che istituisce il “Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie” e ha recepito i contenuti della cosiddetta “Manovrina” convertita in legge lo scorso 21 giugno. In questo modo il Comune ridurrà il contenzioso e il cittadino vedrà ridursi il debito visto che non dovrà pagare sanzioni, interessi legali maturati dopo la scadenza dell'atto e/o interessi di mora e eventuali spese di lite liquidate nelle sentenze non definitive.

Le controversie che potranno essere oggetto di definizione agevolata sono tutte quelle pendenti, indipendentemente dal grado di giudizio; il ricorso deve essere stato effettuato entro il 24 aprile 2017.

La domanda potrà essere presentata entro il 30 settembre 2017 e, analogamente a quanto stabilisce la norma nazionale, il pagamento va fatto entro lo stesso giorno a meno che l'importo non superi 2 mila euro. In questo caso ci sarà la possibilità di rateizzare:

- il 40 per cento dell’importo dovuto deve essere versato entro il 30 settembre 2017;
- il 40 per cento dell’importo dovuto deve essere versato entro il 30 novembre 2017;
- il 20 per cento dell’importo dovuto deve essere versato entro il 30 giugno 2018.

 
Il Comune di Bologna avrà tempo fino al 31 luglio 2018 per non dare l'autorizzazione alla definizione agevolata.

Tutte le informazioni e la modulistica sono reperibili qui.