Dal 6 febbraio addio a 4 preferenziali e via libera alle moto su altre 3

Da lunedì 6 febbraio andranno in soffitta quattro corsie preferenziali e altre tre potranno essere percorse dalle moto. I provvedimenti vanno nella direzione, indicata dal Sindaco Virginio Merola all'inizio del mandato amministrativo, di restituire tempo di vita ai cittadini e riconsiderare alcune scelte di mobilità in città, anche in vista dell'elaborazione del nuovo piano del traffico. Le decisioni su alcune corsie preferenziali si accompagnano al potenziamento dei sistemi di controllo: entro il mese di giugno verranno attivati nuovi varchi Rita e nuovi punti di controllo elettronico delle infrazioni al rosso semaforico (Stars). Il pacchetto di azioni è stato discusso e approvato dalla giunta comunale ed è contenuto in un atto di orientamento licenziato oggi.

Piano delle corsie preferenziali
Il settore Mobilità sostenibile e infrastrutture di Palazzo d'Accursio ha effettuato nei mesi scorsi un'analisi approfondita delle corsie riservate ai mezzi pubblici e ad altre categorie di veicoli, presenti sulla rete stradale della città, valutando la possibilità di revocare alcune corsie riservate al trasporto pubblico e aprirne altre al transito dei ciclomotori e motocicli, ponendo particolare attenzione a non penalizzare, in termini di tempi di percorrenza e di rispetto degli orari, i tempi del trasporto pubblico.

Il piano prevede la revoca di quattro corsie preferenziali la cui presenza, a oggi, non porta un vantaggio percepibile in termini di velocità di percorrenza e rispetto degli orari da parte dei bus. Dall'altra parte, invece, l'eliminazione delle strisce gialle può produrre una sensibile riduzione dei tempi e degli itinerari di percorrenza del traffico complessivo. Da lunedì 6 febbraio dunque saranno revocate le corsie riservate di via Vittorio Veneto (tratto da via Col di Lana a via Gorizia); via Dagnini (da via degli Orti a via Ruggi); viale Masini (da via Capo di Lucca a via Matteotti); via Saragozza (da Piazza di Porta Saragozza a via Nosadella). La telecamera di via Saragozza dunque si trasforma da Rita a Sirio, per controllare l'accesso alla Zona a Traffico Limitato. Per quanto riguarda via Vittorio Veneto, l'eliminazione della corsia preferenziale rientra nel piano di riqualificazione della zona ed è una delle esigenze manifestate dagli operatori economici della strada, con i quali è in corso un confronto anche per la valorizzazione del mercato.

Sempre da lunedì 6 febbraio è prevista l'apertura al transito di ciclomotori e motocicli nelle corsie riservate di via dei Mille (da via Galliera a via Indipendenza), via Farini/Santo Stefano (direzione periferia) e via San Felice (da via Riva Reno a Porta San Felice). In via San Felice, in particolare, la sezione stradale consente di individuare e delimitare con segnaletica orizzontale una corsia dedicata alle due ruote a motore, analoga a quella di via Matteotti in direzione centro. Il settore Mobilità, su tutte le corsie interessate da questi provvedimenti, già dai prossimi giorni realizzerà pittogrammi col simbolo delle moto ripetuti a ogni intersezione, oltre ad adeguare la segnaletica verticale, come prevede il nuovo Codice della Strada.

L'ultimo provvedimento riguarda l'estensione dell'autorizzazione a percorrere la corsia preferenziale di via Sant'Isaia anche alle auto dei residenti di via Frassinago, via Ca' Selvatica e via Santa Caterina, nell'ottica di riduzione degli itinerari di percorrenza, oggi lunghi e complessi, di coloro che arrivano dalle zone nord ed est della città e devono raggiungere in macchina le loro abitazioni.

Potenziamento dei sistemi di controllo della mobilità
Il sistema RITA che controlla gli accessi alle corsie riservate sarà potenziato con l'accensione di alcuni varchi già installati e pronti per essere accesi. Il calendario delle attivazioni inizia a febbraio e arriva fino a giugno. Si comincia da via Irnerio: da lunedì 6 febbraio sarà attivata la telecamera che controlla gli accessi alle corsie preferenziali sia in direzione centro che periferia, e nella stessa giornata sarà accesa anche quella che controlla la preferenziale di via Serlio. Il 3 aprile toccherà alla telecamera RITA che controlla la preferenziale di via Augusto Righi: qui l'obiettivo è di far rispettare il divieto di accesso alla ZTL ai non autorizzati che spesso utilizzano il passaggio di via Alessandrini ed entrano in centro in auto abusivamente arrivando dal parcheggio VIII Agosto. Sempre il 3 aprile è in programma l'attivazione dell'occhio elettronico che controlla la preferenziale di via Matteotti, in direzione periferia. Infine il 5 giugno telecamere accese nella corsia centrale di via Marconi in direzione Piazza dei Martiri, mentre per quanto riguarda il sottopasso Dozza che si trova sulla via Emilia Levante, tra Bologna e San Lazzaro, ed è riservato al passaggio dei bus, l'accensione di RITA sarà subordinata a un monitoraggio delle condizioni di sicurezza della circolazione dell'ambito circostante.

Il potenziamento riguarda anche il controllo delle infrazioni al rosso semaforico grazie al sistema di rilevamento e sanzionamento Stars. Per la definizione delle intersezioni su cui installare il sistema e stata effettuata un'analisi preliminare dalla quale è emersa una serie di incroci sui quali si è verificato il maggior numero di incidenti dovuti al mancato rispetto della segnaletica semaforica. Da qui l'elenco degli incroci e il calendario di attivazione, che prevede due tranche. Dal 6 marzo si accenderà il sistema Stars agli incroci delle vie Mazzini/Laura Bassi (direzione periferia); Stalingrado/Lavoro (direzione periferia); della Repubblica/Ruggeri (direzione viale Aldo Moro); Piazza di Porta San Mamolo in entrambe le direzioni, sia all'intersezione con via San Mamolo che con via D'Azeglio. Dal 5 giugno invece si accenderanno gli Stars ai semafori delle vie: Stendhal/Lipparini (direzione periferia); Pertini/Emilia Ponente (direzione Prati di Caprara); Gandhi/Marzabotto (direzione periferia); Toscana/Filippini (direzione centro); Corticella/Calvart (direzione centro).

Il pacchetto di azioni per il trasporto pubblico
Insieme ai provvedimenti che riguardano le corsie preferenziali e il sistema di controllo degli accessi e dei semafori, il Comune è impegnato anche nella predisposizione di azioni diffuse per migliorare la regolarità del servizio di trasporto pubblico, oggetto di un confronto in corso con Tper e organizzazioni sindacali. Alcune di queste misure cominceranno a essere sperimentate già dal mese di febbraio, per esempio il potenziamento della preferenziazione semaforica già presente e oggetto di recente di un'implementazione tecnologica. L'affinamento della tecnologia aumenterà l'efficacia del sistema che sostanzialmente consente agli autobus di avere più spesso la luce verde del semaforo, aumentando così la velocità dei transiti. In particolare per tutto il mese di febbraio, il sistema farà scattare il verde per tutti i mezzi della linea 13, sia in orario che in ritardo, per tutto il percorso della linea (a eccezione delle intersezioni con i viali). La preferenziazione semaforica potenziata sarà sperimentata a febbraio anche per tutte le altre linee dei bus, ma solo se sono in ritardo. Un'altra azione partirà nel mese di febbraio e riguarda l'intensificazione dei controlli relativi ai comportamenti impropri degli automobilisti, in particolare di coloro che sostano irregolarmente rallentando le corse dei bus. Saranno intensificati i passaggi di Scout e saranno più serrati i controlli degli accertatori e della Polizia Municipale nelle seguenti vie: Massarenti (tra via Bentivogli e Porta San Vitale); Murri (da Porta Santo Stefano a Chiesa Nuova); Andrea Costa (tra via Crocetta e via Audinot); Saragozza (dalla Porta a via Guidotti); Saffi (da via Malvasia a via del Timavo); Emilia Ponente (da Berretta Rossa a via del Timavo); Zanardi (da Porta Lame a via Bovi Campeggi, in entrambi i sensi di marcia); Carracci (tratto adiacente alla Stazione); Piazza Cavour; Lame (tra le vie Marconi e Riva Reno); Piazza di Porta Ravegnana.