Bologna vince il Klimaenergy Award 2015 grazie alla nuova illuminazione pubblica e al PAES

foto di gruppo assessori

Il Comune di Bologna vince il Klimaenergy Award 2015 nella categoria “Comuni e Province oltre i 150.000 abitanti”, la competizione tra Comuni e Province di tutta Italia più virtuosi nell'applicazione di soluzioni energetiche efficienti in ambito pubblico, promossa da Fiera Bolzano e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano in collaborazione con la Provincia Autonoma di Bolzano, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Tis Innovation Park, Legambiente, Eurac Research, Anci e con il patrocinio dell’Acri.

L'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli, ha ritirato ieri a Bolzano il premio per il Comune di Bologna (foto allegata). 

Il premio mette in luce e valorizza le migliori esperienze e i progetti energetici e ambientali più meritevoli di Comuni e Province per diffonderne le best practice anche nelle altre Amministrazioni italiane. 

Il Comune di Bologna ha conseguito il premio grazie ai numerosi interventi nel campo dell'illuminazione pubblica e della riqualificazione di edifici pubblici nell'ambito del PAES. Secondo la giuria di Klimaenergy il Comune di Bologna è riuscito a fare un uso sapiente e strutturato di ESCO, scarsamente utilizzato da Comuni e Province italiane, trasformandolo in un elemento da valorizzare.

Il “Klimaenergy Award” è un'iniziativa mirata a stimolare il confronto tra Comuni e Province sulla possibilità di intervenire concretamente sulla riduzione di emissioni di CO2, ancor oggi principale causa dell'inquinamento urbano, con l'impiego di fonti rinnovabili e sostenibili in ambito pubblico attraverso la scelta di un efficace mix di impianti e di soluzioni energetiche innovative. 

La valutazione dei progetti è avvenuta attraverso criteri sia quantitativi, tra cui il risparmio di CO2 in termini assoluti e in termini relativi in relazione al numero di abitanti del Comune, sia criteri qualitativi che riguardano il valore aggiunto ecologico ed economico, la trasferibilità delle misure adottate in altri Comuni o Province, il grado di innovazione, il coinvolgimento della popolazione locale. Sono stati tenuti in considerazione anche i benefici del progetto per il territorio e le potenzialità dello stesso per lo sviluppo di progetti futuri.