Zamboni

La Zamboni è stata una delle palestre dell’industria bolognese, dove si sono formati meccanici come Armando Simoni e Otello Cattabriga, padri di Omas e Cattabriga. Fondata come Zamboni & Troncon nel 1906, da Luigi Zamboni, già operaio dell’Arsenale Militare, e Giuseppe Troncon, iniziò a produrre macchine da pasta vendute in Italia, Europa e America del Sud.

Particolare successo ebbe la tortellinatrice prodotta nelle officine di Via Frassinago, in grado di confezionare oltre 5.000 tortellini l’ora, l’equivalente del lavoro di venti persone circa. Come dichiaravano i cataloghi di vendita, illustrando una varietà di tranciatrici-piegatrici, taglierine, dosatrici, torchi, gramole, si trattava di una macchina dalla meccanica veramente "speciale" con automatismi di tale precisione da riprodurre l’agire delle mani.

Dopo il ritiro di Troncon, nel 1919, Zamboni partecipò nel 1921 alla costituzione della SABIEM in cui erano confluite, oltre alla sua, tre altre aziende tra cui la OEB, costruttrice di montacarichi ed ascensori. La nuova Società, con gli stabilimenti Zamboni e OEB, realizzò macchine per confezionare sigarette, apparati per movimentare paratoie e oltre venti tipi di macchine da pasta.

Nel 1924, proprio nel momento in cui SABIEM iniziò a progettare i primi ascensori, settore in cui si sarebbe affermata nei decenni successivi, Zamboni ne uscì.

Ritornato in possesso della sua officina, riprese a produrre macchine per pasta, in particolare tortellinatrici con ripieno, coadiuvato dal figlio Antonio che, alla sua morte ne mutò la ragione sociale in Officine Meccaniche Zamboni, avvalendosi dell’apporto di due collaboratori, poi diventati soci, Aldo Marchesi e Bruno Mazzanti. Proprio grazie agli eredi di quest’ultimo la produzione di macchine da pasta è continuata, a Casalecchio di Reno, dapprima con il marchio Italian Pasta Machinery (IPM), quindi ritornando alla denominazione Officine Meccaniche Zamboni.

  

Bibliografia

R. Curti, Tortellini a macchina, "ScuolaOfficina", 2, 1999

A. Campigotto, R. Curti, M. Grandi, A. Guenzi (a cura di), Prodotto a Bologna, una identità industriale con cinque secoli di storia, Bologna, 2000

 

 

Ultimo aggiornamento: mercoledì 25 maggio 2011