15 ● Luglio ● 2022

Nasce la Polizia locale di comunità

Sicurezza

Dopo lo Spazzino di quartiere, il Comune di Bologna mette in campo il “Poliziotto di comunità”: un’altra nuova figura per avvicinare l’Amministrazione alla comunità e presidiare con una maggiore presenza la città a partire da settembre.
Inoltre viene presentato un pacchetto di risorse per rafforzare gli strumenti di prevenzione nei quartieri e nelle zone della “movida” (potenziamento street tutor e bagni pubblici), oltre all’estensione del sistema di videosorveglianza (1 milione di euro).
Da settembre i reparti territoriali, oltre a mantenere le loro attività istituzionali di interesse cittadino, svolgeranno le attività ordinarie nel loro ambito territoriale potenziando i servizi in chiave di prossimità: l’unità mobile ogni settimana sarà in tutti i quartieri, una mattina in orari e luoghi fissi, nelle zone più popolate e frequentate. Inoltre tornerà con maggiore frequenza la presenza a piedi della polizia locale in città e un rafforzamento del presidio nei parchi.
Inoltre la Polizia locale torna “a piedi”: servizio appiedato di prossimità, orientato al dialogo con i cittadini e alla prevenzione.
Mentre nel mese di giugno è partita in via sperimentale un’attività congiunta tra i reparti territoriali e il nucleo cinofili, che prevede la presenza degli operatori di Polizia Locale nei parchi cittadini.