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Nasce BI-REX: il nuovo Centro di competenza per le imprese

Ha preso il via presso l'Università di Bologna BI-REX, il primo in Italia di otto Centri di competenza selezionati dal Ministero Sviluppo Economico, che partiranno nei prossimi mesi in tutto il Paese.

BI-REX è un consorzio che raggruppa in un partenariato pubblico-privato 57 attori tra Università, Centri di Ricerca e Imprese. È fortemente radicato nel territorio emiliano-romagnolo, ma con attività estese anche ad altre regioni, fra cui Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia e Trentino-Alto Adige e si aprirà a connessioni con tutti gli altri sette Competence Center che verranno costituiti sul territorio nazionale.

Cinque le Università coinvolte: Bologna, che ha guidato la presentazione della proposta, la negoziazione e la costituzione del centro, l'Università Cattolica del Sacro Cuore e gli Atenei di Ferrara, Modena Reggio-Emilia e Parma. Vi partecipano due Enti di Ricerca nazionali, CNR e INFN, oltre all'Istituto Ortopedico Rizzoli, ASTER, Bologna Business School, CINECA e Fondazione Golinelli che ospiterà il centro nella sua fase di avvio.

BI-REX sarà di servizio alle imprese di tutta Italia, garantendo loro formazione, consulenza e orientamento nell'adozione di tecnologie abilitanti sviluppate negli oltre trenta progetti collaborativi di innovazione ricerca industriale e sviluppo sperimentale focalizzati principalmente su connettività, automazione, manifattura avanzata e big data. Realizzerà un articolato programma di attività finalizzato alla realizzazione, da parte delle imprese fruitrici, di nuovi prodotti e processi (o al miglioramento di quelli esistenti) tramite lo sviluppo e l'adozione di tecnologie avanzate in ambito Industria 4.0. In questo modello anche le PMI hanno la possibilità di essere protagoniste, attingendo a tecnologia, ricerca, competenze, messe a disposizione dalle Università, dai Centri di Ricerca e dai grandi player, valorizzando le loro caratteristiche di flessibilità e artigianalità attraverso modelli produttivi più vicini alle richieste dei nuovi mercati.

Maggiori approfondimenti sul progetto sul sito di Unibo>>

 

Ultimo aggiornamento: mercoledì 19 dicembre 2018