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Formazione dei richiedenti asilo, un servizio di France 24 racconta due esperienze bolognesi

L'emittente televisiva France 24 ha dedicato un servizio all'accoglienza dei richiedenti asilo in Italia, con particolare attenzione ai progetti di formazione e inserimento lavorativo. Al centro due esperienze bolognesi: il percorso di Richard Godspower, fuggito dalla Nigeria soli 17 anni, e oggi, dopo corso di formazione con il profgetto Never Alone, in tirocinio formativo presso l'Osteria Sociale La Tiz all'interno del parco dei Pini di Bologna; e l'esperienza dei corsi di formazione nel settore della pelletteria e della sartoria promossi dalla Cooperativa sociale Lai-Momo.

Nel servizio - realizzato grazie alla collaborazione con ANCI, Comune di Bologna, Csapsa, IT2 coop soc, cooperativa sociale CEIS Formazione - anche l'intervista all'Amministratore unico di Asp Città di Bologna, Gianluca Borghi, sul ruolo della formazione professionale quale elemento fondamentale del sistema SPRAR metropolitano coordinato dal Servizio Protezioni internazionali di ASP.

"Richard Godspower - racconta la corrispondente di France 24 nell'introduzione al servizio - è riuscito a salire su una barca per raggiungere l'Europa. Passando dal Mediterraneo è approdato in Italia ed è stato accolto a Bologna, nel nord della penisola, una città che prevede per il richiedente asilo un percorso di integrazione personalizzato. Infatti gli vengono poste domande per comprendere quali siano le sue passioni e le sue competenze".
"Dopo un periodo di formazione, Richard svolge uno stage in un ristorante, dove può apprendere le ricette tradizionali della cucina italiana. Richard ha beneficiato di una formazione che ha l'obiettivo di offrire la possibilità di una crescita sociale per ogni persona".

Guarda il video (in francese) >>

 

Ultimo aggiornamento: lunedì 26 febbraio 2018