r  i  c  e  t  t  e

         Sogliole alle zucchine                                                       ve le consiglia: Federica Sabioni

(per 4 persone)

Dopo aver ben lavato le zucchine, tagliatele a rondelle sottili e tritate le cipolle: fata appassire le cipolle in  30 gr.

di burro e nell’olio, unite le zucchine, salate, pepate e cuocete a fuoco basso mescolando di tanto in tanto. 

Mentre si cuociono le zucchine tagliate le sogliole a filetti e conditeli leggermente con un po’ di sale e pepe. 

Lasciate raffreddare le verdure per circa 30 minuti e frullatele, rimettete sul fuoco, aggiungete il latte, sale, pepe e scaldate senza far bollire, in modo che la cottura non continui. 

Infarinate i filetti di sogliola e friggeteli nel restante burro 3 minuti per parte. 

Disponeteli su un piatto da portata, irrorate con la salsa e servite.

LA SOGLIOLA

Sogliola è il nome comune di un pesce che appartiene alla famiglia dei soleidi, categoria dei pesci ossei: 

è una specie molto comune nel Mar mediterraneo e nell’Atlantico, dalla Scandinavia al Senegal. 

Predilige vivere esclusivamente su fondali sabbiosi e fangosi al di sotto  dei quali  si nasconde di giorno  per poi diventare attiva durante la notte. 

Solitamente la possiamo trovare in acque costiere poco profonde, ma può spingersi anche fino ai  200 metri di profondità. 

E' una specie che può raggiungere i  70 cm di lunghezza e i 27 anni di età. 

L’aspetto è la sua maggiore particolarità: infatti è un pesce piatto, di forma ovale, con entrambi gli occhi sul lato destro (l’occhio superiore è molto vicino alla pinna dorsale). 

Ha una bocca piccola, il colore va dal bruno–grigiastro al rosso mattone con delle piccole macchie scure sparse, la pinna dorsale parte dal muso e arriva fino alla pinna caudale alla quale è unita da una membrana. 

Le sogliole si nutrono di molluschi, piccoli crostacei e pesci; la riproduzione avviene tra dicembre e maggio con una punta di attività in febbraio. 

Una caratteristica che ancora non è ben conosciuta, ma che sta cominciando ad essere studiata, è che la sogliola produce un sostanza tossica che potrebbe risultare utile per tenere lontano gli squali.

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                                            a cura del  Subaquando Diving Club
  In collaborazione con il Settore Informazioni al Cittadino del Comune di Bologna
                            Si ringrazia il servizio Iperbole del Comune di Bologna