| Abitazione | 
        
        
          |        | 
          
             Alloggio costituito
            da un solo locale o da un insieme di locali (stanze e vani
            accessori):
             
              - 
                
costruito con quei requisiti che
                lo rendono adatto ad essere dimora stabile di una o più
                persone, anche nel caso in cui una parte sia adibita ad ufficio
                (studio professionale, ecc.);
                - 
                
dotato di almeno un accesso
                indipendente dall'esterno (strada, cortile, ecc.), che non
                comporti il passaggio attraverso altre abitazioni, o da spazi di
                disimpegno comune (pianerottoli, ballatoi, terrazze, ecc.);
                - 
                
separato da altre unità abitative
                da pareti;
                - 
                
inserito in un edificio.
                  
             
           | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Altro
            tipo di alloggio | 
        
        
          |        | 
          
             Alloggio non
            classificabile come abitazione che, al momento del censimento,
            risulta occupato:
             
              - 
                
da almeno una persona residente,
                anche se temporaneamente assente alla data del censimento;
                - 
                
solo da persone non residenti.
                  
             
            
           | 
        
        
          | 
             
            Ne sono esempi:
             
              - 
                
le roulotte, le tende, i caravan,
                i camper, i container;
                - 
                
le baracche, le capanne, le
                casupole;
                - 
                
le grotte;
                - 
                
le rimesse, i garage, le soffitte,
                le cantine;
                - 
                
gli alloggi contenuti in
                costruzioni che 
                  
             
           | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Anziani
            per 1 bambino | 
        
        
          |        | 
          
             E’ il rapporto
            avente a numeratore il numero di persone di 65 anni e più e a
            denominatore il numero di persone con meno di 6 anni.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Complesso
            di edifici | 
        
        
          |        | 
          
             Si intende un insieme
            di costruzioni, edifici ed infrastrutture. Normalmente è ubicato in
            un'area limitata e non frammentata, finalizzato in modo esclusivo o
            principale all'attività di un unico organismo, ente impresa o
            convivenza.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Contratti
            a tempo determinato | 
        
        
          |        | 
          
             Si fa riferimento ad un rapporto di
            lavoro che si scioglie quando si verificano determinate condizioni
            obiettive e predeterminate (ad es. la scadenza di un termine,
            l’esaurimento di un compito, il raggiungimento di uno scopo, il
            ritorno del dipendente temporaneamente sostituito). I contratti a
            tempo determinato risultano raggruppati nel modo seguente:
             
              - 
                
Contratto di formazione e
                lavoro: rapporto
                di lavoro subordinato a tempo determinato con contenuto misto di
                formazione e lavoro in cui il datore di lavoro è obbligato a
                provvedere all’addestramento professionale degli individui
                assunti;
                - 
                
Contratto di apprendistato:
                rapporto di lavoro con contenuto misto di formazione e
                lavoro, in cui il datore di lavoro è obbligato a trasmettere
                all’apprendista le conoscenze e le capacità tecniche/manuali
                sufficienti per diventare un lavoratore qualificato;
                - 
                
Lavoro interinale:
                contratto mediante il quale una impresa di fornitura di
                lavoro temporaneo pone uno o più lavoratori da essa assunti a
                disposizione di un’impresa che ne utilizzi la prestazione
                lavorativa per il soddisfacimento di esigenze di carattere
                temporaneo. E’ un rapporto trilaterale tra lavoratore, agenzia
                di lavoro temporaneo e impresa utilizzatrice;
                - 
                
Altro:
                rientrano le tipologie di contratto a tempo determinato non
                specificate nelle modalità precedenti quali, ad esempio: lavori
                socialmente utili/lavori di pubblica utilità, borsa lavoro,
                piano di inserimento professionale, stage o tirocinio
                retribuito, praticantato retribuito, ecc..
                
               
           | 
        
        
           
           | 
        
        
          | Convivenza | 
        
        
          |        | 
          
             Insieme di persone
            che, senza essere legate da vincoli di matrimonio, parentela,
            affinità e simili, conducono vita in comune per motivi religiosi,
            di cura, di assistenza, militari, di pena e simili. Le persone
            addette alla convivenza per ragioni di lavoro, se vi convivono
            abitualmente, sono considerate membri permanenti della convivenza
            purché non costituiscano famiglia a sé stante. I principali tipi
            di convivenza sono: istituti d'istruzione, istituti assistenziali,
            istituti di cura pubblici e privati, istituti penitenziari,
            convivenze ecclesiastiche, convivenze militari e di altri corpi
            accasermati, alberghi, pensioni, locande e simili, navi mercantili,
            altre convivenze (ad esempio, case dello studente).  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Disoccupati
            in cerca di nuova occupazione | 
        
        
          |        | 
          
             Persone di 15 anni e
            più che, avendo perduto una precedente occupazione alle dipendenze,
            sono alla ricerca attiva di un’occupazione e sono in grado di
            accettarla se viene loro offerta.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Edificio | 
        
        
          |        | 
          
             Si intende per
            edificio una costruzione:
             
              - 
                
di regola di concezione ed
                esecuzione unitaria;
                - 
                
dotata di una propria struttura
                indipendente;
                - 
                
contenente spazi utilizzabili
                stabilmente da persone per usi destinati all'abitazione e/o alla
                produzione di beni e/o di servizi, con le eventuali relative
                pertinenze;
                - 
                
delimitata da pareti continue,
                esterne o divisorie, e da coperture;
                - 
                
dotata di almeno un accesso
                dall'esterno.
                  
             
           | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Famiglia | 
        
        
          |        | 
          
             E’ costituita da un
            insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela,
            affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed
            aventi dimora abituale nello stesso comune (anche se non sono ancora
            iscritte nell'anagrafe della popolazione residente del comune
            medesimo). Una famiglia può essere costituita anche da una sola
            persona. L'assente temporaneo non cessa di appartenere alla propria
            famiglia sia che si trovi presso altro alloggio (o convivenza) dello
            stesso comune, sia che si trovi in un altro comune italiano o
            all’estero. La definizione di famiglia adottata per il censimento
            è quella contenuta nel regolamento anagrafico.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Famiglia
            estesa | 
        
        
          |        | 
          
             Si intende la
            tipologia familiare all’interno della quale si individuano almeno
            due nuclei (coppia o nuclei monogenitore) oppure un solo nucleo con
            altre persone residenti.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Forze
            di lavoro e non forze di lavoro | 
        
        
          |        | 
          
             L’aggregato delleForze
            di lavoro è costituito dall’insieme degli occupati e
            delle persone in cerca di occupazione. La parte rimanente
            della popolazione costituisce le Non forze di lavoro tra i
            quali vi sono i ritirati dal lavoro, ovvero le persone di 15
            anni e più che hanno cessato un’attività lavorativa per
            raggiunti limiti di età, invalidità o altra causa. La figura del
            ritirato dal lavoro non coincide necessariamente con quella del
            pensionato in quanto non sempre il ritirato dal lavoro gode di una
            pensione.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Grado
            di istruzione | 
        
        
          |        | 
          
             Si riferisce al più
            alto titolo di studio conseguito in qualsiasi scuola (pubblica o
            privata, italiana o straniera, anche all'estero) e non alla più
            alta classe o al più alto corso frequentato con successo. Si
            riportano le seguenti definizioni:
             
              - 
                
            Analfabeti - sono coloro che hanno dichiarato di non
            sapere leggere o scrivere.
                - 
                
Alfabeti privi di titoli di studio - sono coloro che
            hanno dichiarato di sapere leggere e scrivere, pur non avendo
            conseguito la licenza elementare.
                - 
                
Licenza di scuola elementare - corrisponde al
            completamento del primo livello dell'istruzione di base.
                - 
                
Licenza di scuola media inferiore o di avviamento
            professionale - corrisponde al completamento del secondo
            livello dell'istruzione di base.
                - 
                
Diploma di scuola secondaria superiore - comprende il
            Diploma scolastico di qualifica che si consegue al termine di un
            ciclo di studi secondari superiori della durata di 2 o 3 anni che
            non permette l'accesso ad un corso di studi universitari e il
            Diploma di maturità o esame di Stato che si consegue al termine di
            un ciclo di studi secondari superiori della durata di 4 o 5 anni che
            permette l'accesso ad un corso di studi universitari.  
              - 
                
Diploma terziario di tipo non universitario - si
            consegue dopo un corso di studi non universitari di varia durata.
            Per accedere a tali corsi è necessario essere in possesso del
            diploma di scuola secondaria superiore.  
              - 
                
Diploma universitario - titolo di studio rilasciato al
            termine di un corso di diploma universitario o conseguito presso
            Scuole parauniversitarie o Scuole dirette a fini speciali dopo un
            corso di studi di durata non inferiore a 2 anni e non superiore a 3.
            Per accedere a tali corsi è necessario essere in possesso di un
            diploma di scuola secondaria superiore.  
              - 
                
Laurea - titolo di studio che si consegue dopo un
            corso di studi universitari di durata non inferiore a 4 anni e non
            superiore a 6. Per accedere a tali corsi è necessario essere in
            possesso del diploma di scuola secondaria superiore.  
              - 
                
Specializzazione - si consegue successivamente alla
            laurea, al termine di un corso di studi di durata non inferiore a 2
            anni, finalizzato alla formazione di specialisti in settori
            professionali determinati.  
              - 
                
Dottorato - si consegue successivamente alla laurea,
            al termine di un corso di studi e di ricerca personale non inferiore
            a 3 anni, finalizzato all'approfondimento dell'indagine scientifica
            e della metodologia di ricerca nel rispettivo settore.  
             
           | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Indice
            di conseguimento del diploma di scuola media (secondaria) superiore | 
        
        
          |        | 
          
             E’ il rapporto
            percentuale avente a numeratore la popolazione della classe di età
            19-34 anni (oppure 35-44 anni, oppure 19 anni e più), che ha
            conseguito almeno un diploma di scuola media (secondaria) superiore
            della durata di 4 o 5 anni, e a denominatore il totale della
            popolazione della stessa classe di età.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Indice
            di dipendenza | 
        
        
          |        | 
          
             E’ il rapporto
            percentuale avente a numeratore la somma tra la popolazione 0-14
            anni e quella di 65 anni e più e a denominatore la popolazione in
            età da 15 a 64 anni.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Indice
            di vecchiaia | 
        
        
          |        | 
          
             E’ il rapporto
            percentuale avente a numeratore la popolazione di 65 anni e più e a
            denominatore quella di 0-14 anni.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Lavoro
            a tempo parziale (Part Time) | 
        
        
          |        | 
          
             Rapporto di lavoro, con o senza
            contratto, che prevede un numero di ore lavorative inferiore a
            quello normalmente in vigore per gli altri occupati della stessa
            categoria. Può essere di tipo:
             
              - 
                
orizzontale:
                quando la prestazione lavorativa è svolta in tutte le
                giornate, ma con orario ridotto;  
              - 
                
verticale:
                quando la prestazione lavorativa è concentrata solo in
                alcuni giorni della settimana, o in alcune settimane, o in
                alcuni mesi dell’anno.  
             
           | 
        
        
          | 
             Per i lavoratori dipendenti il part
            time è stabilito sulla base di un accordo formale tra il datore
            di lavoro e il lavoratore. Anche un lavoratore autonomo può
            lavorare a tempo parziale come nel caso di un negoziante che svolge
            la propria attività nel suo negozio solo la mattina o il
            pomeriggio.  | 
        
        
           
           | 
        
        
          | Livelli
            dell'abitazione | 
        
        
          |        | 
          
             Concerne lo sviluppo
            verticale dell’abitazione. Non si considerano livelli le cantine,
            i garage, le soffitte e simili. I soppalchi abitabili e simili sono
            un livello.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Luogo
            di destinazione | 
        
        
          |        | 
          
             Si intende il luogo
            abituale di studio o di lavoro che può essere ubicato nello stesso
            comune di dimora abituale, in un altro comune o all'estero.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Metri
            quadrati per occupante in abitazioni occupate da persone residenti | 
        
        
          |        | 
          
             È il rapporto tra la
            superficie (espressa in metri quadrati) delle abitazioni occupate da
            persone residenti e il numero di persone residenti in abitazione.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Mezzo
            di trasporto | 
        
        
          |        | 
          
             Si intende il mezzo
            di trasporto utilizzato per compiere il tratto più lungo (in
            termini di distanza e non di tempo) del tragitto dal luogo di dimora
            abituale al luogo abituale di studio o di lavoro. I dati fanno
            riferimento alle persone residenti che si sono recate al luogo
            abituale di studio o di lavoro il mercoledì precedente la data del
            Censimento rientrando nella stessa giornata alla propria dimora
            abituale.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Nucleo
            familiare | 
        
        
          |        | 
          
             E’ definito come
            l’insieme delle persone che formano una relazione di coppia o di
            tipo genitore-figlio. Si intende la coppia coniugata o convivente,
            senza figli o con figli mai sposati, o anche un solo genitore
            assieme ad uno o più figli mai sposati. Il concetto di nucleo
            familiare è normalmente più restrittivo rispetto a quello di
            famiglia; infatti nell’ambito di una famiglia possono esistere uno
            o più nuclei familiari. Può non esservene nessuno come è nel caso
            ad esempio delle famiglie unipersonali. 
            Una famiglia può essere composta da più nuclei, ma può anche
            essere costituita da un nucleo e da uno o più membri isolati (altre
            persone residenti), o ancora da soli membri isolati.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Nucleo
            familiare ricostituito | 
        
        
          |        | 
          
             E’ costituito da
            una coppia (e dagli eventuali figli) formata dopo lo scioglimento,
            per vedovanza, separazione o divorzio, di una precedente unione
            coniugale di almeno uno dei due partner.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Numero
            di occupanti per stanza | 
        
        
          |        | 
          
             È il rapporto tra il
            numero di persone residenti in abitazione e il numero di stanze
            delle abitazioni occupate da persone residenti (comprese le cucine).  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Numero
            di stanze per abitazione | 
        
        
          |        | 
          
             È il rapporto tra il
            numero di stanze delle abitazioni (comprese le cucine) e il numero
            di abitazioni.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Numero
            medio di componenti per famiglia | 
        
        
          |        | 
          
             E’ il rapporto
            avente a numeratore il totale dei residenti in famiglia e a
            denominatore il totale delle famiglie.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Occupanti
            una abitazione/stanza | 
        
        
          |        | 
          
             Fa riferimento al
            numero delle sole persone residenti che occupano
            l'abitazione/stanza.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Occupati | 
        
        
          |        | 
          
             Le persone di 15 anni
            e più che nella settimana di riferimento (dal 14 al 20 ottobre
            2001) hanno svolto un’occupazione in proprio o alle dipendenze da
            cui traggono un profitto o una retribuzione (si deve considerare
            qualsiasi tipo di reddito: salario, stipendio, onorario, profitto,
            rimborso spese, eventuali pagamenti in natura, vitto e alloggio).
            Comprendono, inoltre, quanti collaborano con un familiare che svolge
            attività lavorativa in conto proprio senza avere un regolare
            contratto di lavoro o una retribuzione (coadiuvante familiare).
            Qualunque forma di lavoro atipico, con o senza contratto,
            costituisce un requisito sufficiente per essere incluso tra gli
            occupati, purché le ore di lavoro prestate abbiano un corrispettivo
            monetario o in natura. L’aggregato degli occupati è composto
            dalle persone che si sono dichiarate occupate e da coloro i quali
            pur essendosi dichiarati in un'altra condizione (disoccupato, in
            cerca di prima occupazione, studente, casalinga, ecc.) nella
            settimana di riferimento hanno effettuato una o più ore di lavoro
            retribuito o come coadiuvanti familiari. Non devono considerarsi
            occupati: chi frequenta un corso universitario per il conseguimento
            del dottorato di ricerca, i medici che frequentano la scuola di
            specializzazione, i titolari di borse di studio e le persone che
            svolgono attività di volontariato sociale non retribuito, chi sta
            assolvendo gli obblighi di leva o sta svolgendo il servizio civile
            indipendentemente dal fatto che la persona possiede un’occupazione
            con diritto alla conservazione del posto.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Percentuale
            di abitazioni occupate da persone residenti | 
        
        
          |        | 
          
             E' il rapporto
            percentuale tra il totale delle abitazioni occupate da persone
            residenti e il totale delle abitazioni  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Percentuale
            di coppie con figli | 
        
        
          |        | 
          
             La percentuale di coppie
            con figli è calcolata sul totale dei nuclei familiari.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Percentuale
            di coppie non coniugate | 
        
        
          |        | 
          
             La percentuale di coppie
            non coniugate è calcolata sul totale delle coppie.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Percentuale
            di nuclei familiari ricostituiti | 
        
        
          |        | 
          
             La percentuale di nuclei
            familiari ricostituiti è calcolata sul totale delle coppie.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Persone
            in cerca di occupazione | 
        
        
          |        | 
          
             Tutti i non occupati
            di 15 anni e più che dichiarano al contempo:
             
              - 
                
di aver cercato, nelle quattro
                settimane che precedono la rilevazione, attivamente un lavoro
                alle dipendenze o predisposto i mezzi per avviare un'attività
                in proprio;
                - 
                
di essere immediatamente
                disponibili, entro due settimane, ad accettare un lavoro qualora
                venga loro offerto.  
             
            
            Ad essi vanno aggiunti coloro che
            dichiarano essere in attesa di iniziare un lavoro che hanno già
            trovato per i quali non viene applicato né il criterio della
            ricerca attiva né quello della immediata disponibilità. Tra le
            persone in cerca di occupazione possono essere individuate le persone
            in cerca di prima occupazione e i disoccupati in cerca di
            nuova occupazione. 
           | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Persone
            in cerca di prima occupazione | 
        
        
          |        | 
          
             Persone in età di 15
            anni e più che:
             
              - 
                
avendo concluso, sospeso,
                abbandonato un ciclo di studi;
                - 
                
non avendo mai esercitato
                un'attività lavorativa o avendo cessato un'attività in proprio
                o avendo smesso "volontariamente" di lavorare per un
                certo periodo di tempo (almeno 1 anno) sono alla ricerca attiva
                di un'occupazione e sono in grado di accettarla se gli viene
                offerta.  
             
           | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Persone
            non residenti in alloggio/convivenza | 
        
        
          |        | 
          
             Persone che vivono
            temporaneamente o sono occasionalmente presenti
            nell'alloggio/convivenza alla data del censimento ma dimorano
            abitualmente presso un altro alloggio/convivenza. In particolare,
            tra coloro che vivono temporaneamente o sono occasionalmente
            presenti nell'alloggio/convivenza sono compresi: a) coloro i
            quali, per motivi di studio, vivono nell'alloggio/convivenza nel
            periodo delle lezioni e degli esami, tornando nell'alloggio di
            dimora abituale negli altri periodi (ad es. studenti fuori-sede,
            collegiali, convittori, seminaristi), anche se assenti alla data del
            censimento; b) coloro i quali hanno un lavoro presso una
            ditta/azienda/ente (lavoratori fuori-sede, personale addetto
            all'insegnamento e al servizio presso istituti d'istruzione,
            personale addetto al servizio presso istituti di cura o presso
            istituti penitenziari) o presso una famiglia (ad esempio, i
            collaboratori domestici) tale per cui vivono temporaneamente
            nell'alloggio/convivenza, tornando periodicamente
            nell'alloggio/convivenza di dimora abituale (ad esempio, i pendolari
            settimanali o i lavoratori stagionali), anche se assenti alla data
            del censimento; c) coloro i quali vivono temporaneamente
            presso l'alloggio/convivenza per altri motivi, ad esempio per
            amministrare i propri beni, tornando periodicamente
            nell'alloggio/convivenza di dimora abituale, anche se assenti alla
            data del censimento; d) cittadini stranieri temporaneamente
            presenti nei centri di accoglienza per immigrati; e)
            cittadini stranieri presenti nei centri di permanenza temporanea in
            attesa di lasciare il paese; f) minori e adulti che dimorano
            temporaneamente presso istituti assistenziali tornando
            periodicamente presso la dimora abituale; g) persone
            ricoverate presso istituti di cura per trattamenti medici di breve
            durata o comunque da meno di due anni; h) detenuti in attesa
            di primo giudizio, appellanti e ricorrenti; i) religiosi che
            dimorano temporaneamente presso convivenze ecclesiastiche per motivi
            legati alla funzione religiosa, tornando periodicamente presso la
            dimora abituale; l) militari di leva e assimilati, membri
            dell'equipaggio di navi della Marina Militare e personale civile,
            che dimorano temporaneamente presso caserme o altre convivenze
            militari, tornando periodicamente presso la dimora abituale; m)
            componenti l'equipaggio e passeggeri delle navi mercantili; n)
            coloro i quali alla data del censimento sono occasionalmente
            presenti presso l'alloggio/convivenza in visita a parenti o amici,
            per turismo, brevi periodi di vacanza, corsi brevi di avanzamento o
            perfezionamento, affari, viaggi di lavoro occasionali, trattamenti
            medici di breve durata, pellegrinaggi religiosi.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Popolazione
            presente | 
        
        
          |        | 
          
             La popolazione
            presente di ciascun Comune è costituita dalle persone presenti
            nel Comune alla data del Censimento ed aventi in esso dimora
            abituale, nonché dalle persone presenti nel Comune alla data del
            Censimento ma aventi dimora abituale in altro Comune o all’estero.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Popolazione
            residente | 
        
        
          |        | 
          
             Per ciascun comune è
            costituita dalle persone aventi dimora abituale nel comune, anche se
            alla data del censimento sono assenti perché temporaneamente
            presenti in altro comune italiano o all’estero.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Popolazione
            residente che si sposta giornalmente | 
        
        
          |        | 
          
             Si fa riferimento
            alle persone residenti che si spostano giornalmente da un luogo di
            partenza (alloggio di dimora abituale) ad uno di arrivo (luogo di
            studio o di lavoro) e che hanno dichiarato di rientrare giornalmente
            nello stesso alloggio di partenza.. Non è compreso chi studia o
            lavora nel proprio alloggio, chi non ha una sede fissa di lavoro,
            chi ha dichiarato di spostarsi giornalmente per motivi di studio o
            di lavoro da un alloggio diverso da quello di dimora abituale e, chi
            non rientra giornalmente nello stesso alloggio di partenza.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Posizione
            nella professione | 
        
        
          |        | 
          
             Per posizione nella professione si
            intende il livello di autonomia/responsabilità e la “funzione”
            di ciascuna persona espletante un’attività economica in rapporto
            all’unità locale in cui viene svolta l’attività stessa (per
            unità locale si intende lo stabilimento, azienda agricola,
            officina, laboratorio, cava, bottega, istituto, ufficio, ecc.). Le posizioni
            nella professione si articolano in:
             
              - 
                
Dipendente o in altra
                posizione subordinata:
                chi lavora, con o senza contratto, per un datore di lavoro
                pubblico o privato ricevendo un compenso sotto forma di
                stipendio, salario, rimborso spese, pagamento in natura, vitto,
                alloggio, ecc.;
                - 
                
Imprenditore:
                chi gestisce in proprio un’impresa (agricola, industriale,
                commerciale, di servizi, ecc.) nella quale impiega personale
                dipendente;  
              - 
                
Libero Professionista:
                chi esercita in conto proprio una professione o arte liberale
                (notaio, avvocato, medico dentista, ingegnere edile, ecc.);  
              - 
                
Lavoratore in proprio:
                chi gestisce un’azienda agricola, una piccola azienda
                industriale o commerciale, una bottega artigiana, un negozio o
                un esercizio pubblico, partecipandovi col proprio lavoro
                manuale. Rientrano in tale categoria anche i coltivatori
                diretti, i mezzadri e simili, chi lavora nel proprio domicilio
                direttamente per conto dei consumatori e non su commissione di
                imprese;  
              - 
                
Socio di cooperativa di
                produzione di beni e/o prestazione di servizi:
                chi è membro attivo di una cooperativa di produzione di
                beni e/o di prestazione di servizi indipendentemente dalla
                specie di attività in cui la cooperativa è operante, cioè
                colui che come corrispettivo dell’opera prestata non
                percepisce una remunerazione regolata da contratti di lavoro ma
                un compenso proporzionato alla prestazione e/o una quota parte
                degli utili di impresa;  
              - 
                
Coadiuvante familiare:
                chi collabora con un familiare che svolge un’attività in
                conto proprio, senza avere un rapporto di lavoro regolato da un
                contratto (ad esempio moglie che aiuta il marito negoziante,
                figlio che aiuta il padre agricoltore, ecc.).
                  
             
           | 
        
        
           
           | 
        
        
          | Rapporto
            di mascolinità | 
        
        
          |        | 
          
             E’ il rapporto
            percentuale avente a numeratore la popolazione maschile residente e
            a denominatore la popolazione femminile residente.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Scale | 
        
        
          |        | 
          
             Si intende un sistema
            di rampe a gradini intervallate da pianerottoli che permette il
            collegamento dei diversi piani di un edificio.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Stanza | 
        
        
          |        | 
          
             Si intende un locale
            che riceve aria e luce diretta dall'esterno e ha dimensioni tali da
            consentire la collocazione di un letto per un adulto, lasciando lo
            spazio utile per il movimento di una persona. Sebbene le cucine, i
            cucinini, i vani accessori e i bagni non siano stati conteggiati tra
            le stanze al momento della rilevazione, il numero di stanze
            riportato nelle tavole è comprensivo del numero di cucine.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Stanza
            ad uso professionale | 
        
        
          |        | 
          
             Sono stanze ad uso
            professionale quelle utilizzate esclusivamente per attività
            professionali di una o più delle persone che dimorano
            nell'abitazione; ad esempio lo studio di un libero professionista,
            l'ufficio di un lavoratore autonomo, il laboratorio di un artigiano
            e qualsiasi stanza in cui venga esclusivamente esercitata una
            professione o un mestiere.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Stato
            di conservazione dell'edificio | 
        
        
          |        | 
          
             Si riferisce alle
            condizioni fisiche dell'edificio, sia interne che esterne.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Stato
            di occupazione dell'abitazione | 
        
        
          |        | 
          
             Una abitazione può
            essere:
             
              - 
                
occupata da almeno una persona
                residente, anche se temporaneamente assente alla data del
                censimento;  
              - 
                
occupata solo da persone non
                residenti;
                - 
                
non occupata.
                  
             
           | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Superficie
            media delle abitazioni | 
        
        
          |        | 
          
             È il rapporto tra la
            somma della superficie delle abitazioni e il numero di abitazioni.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Tasso
            di attività | 
        
        
          |        | 
          
             E’ dato dal rapporto percentuale
            avente al numeratore la popolazione di 15 anni e più appartenente
            alle forze di lavoro e al denominatore il totale della popolazione
            della stessa classe di età. 
           | 
        
        
           
           | 
        
        
          | Tasso
            di disoccupazione | 
        
        
          |        | 
          
             E’ dato dal rapporto percentuale
            avente al numeratore la popolazione di 15 anni e più in cerca di
            occupazione e al denominatore le forze di lavoro della stessa classe
            di età. 
           | 
        
        
           
           | 
        
        
          | Tasso
            di disoccupazione giovanile | 
        
        
          |        | 
          
             E’ dato dal rapporto percentuale
            avente al numeratore i giovani della classe di età 15-24 anni in
            cerca di occupazione e al denominatore le forze di lavoro della
            stessa classe di età. 
           | 
        
        
           
           | 
        
        
          | Tasso
            di frequenza/iscrizione | 
        
        
          |        | 
          
             E’ dato dal
            rapporto tra la popolazione di una determinata età che frequenta
            l’asilo nido o la scuola materna o che è iscritta ad un corso
            regolare di studi ed il totale della popolazione della stessa età.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Tasso
            di non conseguimento della scuola dell’obbligo | 
        
        
          |        | 
          
             E’ dato dal
            rapporto tra la popolazione della classe di età 15-52 anni, che non
            ha conseguito il diploma di scuola media inferiore, ed il totale
            della popolazione della stessa classe di età.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Tasso
            di occupazione | 
        
        
          |        | 
          
             E’ dato dal rapporto percentuale
            avente al numeratore la popolazione di 15 anni e più occupata e al
            denominatore il totale della popolazione della stessa classe di età. 
           | 
        
        
           
           | 
        
        
          | Tempo
            Impiegato | 
        
        
          |        | 
          
             Si intende il tempo
            impiegato per recarsi (solo andata) al luogo abituale di studio o di
            lavoro; se la persona ha accompagnato i figli a scuola prima di
            recarsi al luogo di studio o di lavoro si considera il tempo
            complessivamente impiegato. I dati fanno riferimento alle persone
            residenti che si sono recate al luogo abituale di studio o di lavoro
            il mercoledì precedente la data del Censimento rientrando nella
            stessa giornata alla propria dimora abituale.  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Tipologia
            d'uso dell'edificio (o complesso di edifici) | 
        
        
          |        | 
          
             Si intende la
            caratterizzazione costruttiva data ad un edificio in funzione della
            originaria destinazione d'uso per cui è nato e non necessariamente
            al suo contenuto: ad esempio, gli edifici ad uso abitativo possono
            contenere una quota, anche consistente, di uffici ed altre attività
            economiche che si sono stabilite nel tempo in una struttura nata per
            ospitare abitazioni; è possibile trovare altresì abitazioni in
            strutture nate per fini non abitativi, quali edifici per convivenza,
            alberghi, ecc. I tipi d'uso di un edificio sono: 'Per abitazione'
            (che include solo gli edifici costruiti a fini residenziali), 'Per
            alberghi, uffici, commercio e industria, comunicazione e trasporti',
            'Per altro tipo di utilizzo' (che include gli edifici destinati ad
            ospitare convivenze - caserme, conventi, ecc. - attività ricreative
            e sportive, scuole, ospedali, chiese, ecc.).  | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Tipologia
            di utilizzo dell'edificio (o complesso di edifici) | 
        
        
          |        | 
          
             Per edificio
            utilizzato si intende:
             
            
            Per edificio non utilizzato si intende:
             
              - 
                
un edificio non ancora adatto
                (neanche parzialmente) per essere utilizzato a fini abitativi
                e/o per la produzione di beni o di servizi, perché in
                costruzione, o non ancora pronto per essere utilizzato;
                - 
                
un edificio non più adatto per
                essere utilizzato perché cadente, in rovina e simili.
                  
             
           | 
        
        
          
             
           | 
        
        
          | Titolo
            di studio | 
        
        
          |        | 
          
             Si intende un titolo
            a cui lo Stato attribuisce valore legale, conseguito alla fine di un
            corso di istruzione. 
           |