Una ballata: Down the Highway di Bob Dylan

 

La ballata può essere definita come una forma di canto popolare, di solito narrativa, che impone una diretta e semplice metrica: formata da una semplice linea ritmica abcb o abab. Le ballate provengono dalla stessa tradizione della musica folk, essendo composte dalla gente comune per essere cantata. Infatti il nome stesso giustifica questa origine musicale, poichè deriva dall’antico francese balade. La qualità musicale della ballata è stata ripresa in Canada, Australia e Stati Uniti negli ultimi cento anni con molte ballate che parlano della vita di pionieri e fuorilegge. In questa ballata di Bob Dylan piuttosto recente, si combinano i temi tradizionali del mistero e di strani eventi con il sentimento moderno della perdita e il desiderio di vagare senza fine.

Down the Highway

Well I'm walking down the highway
With my suitcase in my hand
Lord I really miss my baby
She's in foreign land.

Well your streets are getting empty, Lord,
your highway' s getting filled.
Wellthe way I loved that women
I swear it's bound to get me killed.

Well I've been gambling so long lord
I ain't got much more to lose
Right now I'm having trouble
Please don't take away my highway shoes.

Well I'm bound to get to love you baby
Or I'm bound to die trying.
Well meet me in the middle of the ocean
And we'll leave this old highway behind.

Well the ocean took my baby
My baby stole my heart from me
She packed it all up in a suitcase
Lord she took it away to Italy Italy.

So I'm walking down your highway
Just as far as my poor eyes can see
From the Golden Gate Bridge
All the way down to the statue of liberty.

Bene, sto camminando lungo l’autostrada
Con la mia valigia in mano
Signore, mi manca molto la mia ragazza
E’ in una terra straniera.

Bene, le tue strade si stanno vuotando, Signore
La tua autostrada si sta riempiendo
Bene, il modo con il quale amavo la mia donna
Io giuro che finirà per ammazzarmi.

Bene, ho giocato d’azzardo molto a lungo, Signore
Non mi rimane molto da perdere
Ora ho un problema
Per favore non portarmi via le mie scarpe da camminare.

Bene, sono destinato ad amarti, ragazza
O sono destinato a morire provando
Bene, vienimi incontro nel mezzo dell’oceano
E ci lasceremo dietro questa vecchia autostrada.

Bene, l’oceano ha preso la mia ragazza
La mia ragazza mi ha rubato il cuore
L’ha impacchettato tutto in una valigetta
Signore, l’ha portato via in Italia, Italia.

Così sto camminando lungo la tua autostrada
Così lontano quanto i miei occhi possono vedere
Dal Golden Gate Bridge
Tutta la strada fino alla statua della Libertà.

(Antenucci, 4S2)