I racconti del colonialismo

Radici

Shaka Zulu

Cuore di tenebra

Il crollo

L'arco dei traditori

Il mio nome è Rigoberta Menchù

La morte di Artemio Cruz

L'odore dell'India

Passaggio in India

La grande proletaria si è mossa

Lord Jim

Colpo di luna

 

 

I personaggi

Stanley

Gordon

Livingstone

Colombo

 

 

 

I Viaggi di Cristoforo Colombo

 

Cristoforo Colombo (1451 – 1506), navigatore genovese concepì il disegno di raggiungere l’Oriente navigando verso Occidente.Egli in quel tempo era in Spagna al servizio di Isabella di Castiglia, ma nonostante ciò il suo progetto fu accolto dai sovrani di Spagna che gli procurarono tre caravelle.

Cristoforo Colombo partì da Palos il 3/08/1492 e compì quattro viaggi. Nel suo primo viaggio esplorò le isole di San Salvador (Bahamas), Cuba e Hispaniola (Haiti e Repubblica Dominicana), ma egli era convinto di aver raggiunto il continente asiatico. Nella seconda spedizione (1493/96) si avventurò nei territori degli attuali Puerto Rico e Giamaica. Tra il 1498 e il 1500, nel corso del suo terzo viaggio, costeggiò il Sud America settentrionale e infine nel 1502, raggiunse la costa dell’America centrale, raggiungendo le terre del Nuovo Mondo.

Conseguenze delle scoperte

Economia: Il centro di gravità economico si sposta dai mari interni europei all’Oceano. Il commercio mondiale e la grande industria ricevono un grande incremento dall’importazione di prodotti coloniali (patate, mais, tabacco) e dall’economia di piantagione. Un aumento del fabbisogno di denaro, favorisce grandi imprese capitalistiche con ripercussioni anche in politica e l’afflusso di oro provoca un forte rincaro dei Prezzi.

Politica: Ascesa degli Stati dell’Occidente europeo, a scapito dell’Europa Centrale. Il Portogallo e la Spagna diventano grandi potenze; Olandesi, Inglesi, si volgono ai viaggi oceanici come mercanti e pirati.

(Cuconati Anna Maria, 5^B)