Notizie nazionali sulla finanziaria ed altro
(10 OTTOBRE 2001)
  1. Da Italia Oggi del 9 ottobre: la Finanziaria taglia 34.000 cattedre in tre anni, per risparmiare 1800 miliardi. Si vuole portare il rapporto studenti/insegnanti da 9,87 a 10,23, facendo finta di non sapere che tale parametro italiano, superiore a quelli europei dipende dal maggiore orario scolastico degli studenti italiani: dal 26% in più delle elementari, 8% in più delle medie, al 32 % degli istituti tecnici e professionali.
  2. Altri 1700 miliardi si risparmieranno con l'intervento sull'abolizione delle supplenze fino a 30 giorni e con le modifiche sull'esame di maturità, cioè insegnanti tutti interni e senza il compenso previsto finora (700.000 lire). Si intende dequalificare l'offerta pubblica e arrivare all'abolizione del valore legale del titolo di studio.
  3. Dalla Repubblica dell'8 ottobre: "Bossi non è andato a votare al referendum. E' rimasto a Varese alla festa della scuola Bosina, scuola privata sostenuta dalla Lega come modello di scolastico "lumbard". A confortarlo c'erano il ministro della Pubblica (?) Istruzione Letizia Moratti, quello del welfare Maroni…."
  4. Da "Il Sole 24 ore": "L'assessore alla scuola del Piemonte Leo (ex DC) ha annunciato il via a una grande "riforma dell'istruzione".."L'esito del referendum-sottolinea Leo-ci conferisce molto più potere: ci troviamo a gestire una situazione impensabile e ad amministrare 3.000 miliardi di lire destinati all'istruzione dei ragazzi piemontesi." Ecco perché bisognava votare no. La riforma costituzionale verrà gestita dalla destra.