I conti del finanziamento pubblico alle scuole private

Attualmente i finanziamenti diretti alle scuole private si concentrano nel settore della materna e dell’elementare.

Il Ministero della pubblica istruzione, ha erogato quest’anno alle circa 1200 classi di scuola materna privata 9.200.000 per classe in considerazione della funzione assistenziale che svolgono accogliendo almeno due bambini gratuitamente.
La Regione ha erogato un contributo totale di 4 miliardi e 500.000 con un contributo di circa 3.750.00 per classe.
I 215 Comuni che hanno presenza di scuole private hanno stipulato convenzioni che prevedono un contributo medio di circa 13 milioni per classe.
In contributo totale annuale è attualmente di circa 26 milioni per classe in media, per un totale di oltre 31 miliardi all’anno.

Se entra in vigore la nuova legge regionale sono a disposizione delle scuole private fra i 4 e gli 8 miliardi in più sotto la voce qualificazione del sistema integrato.

La legge finanziaria del 1999 ha stanziato 320 miliardi in più a favore delle scuole materne non statali. Se verrà approvata la legge di “parità” recentemente discussa al Senato arriveranno contributi per altri 280 miliardi.
Poiché le scuole materne non statali sono oltre 28.000 il contributo statale aggiuntivo sarà di oltre 21 milioni per classe, 26 miliardi all’anno in più in regione.

Lo stanziamento totale annuale raggiungerebbe i 61 miliardi, oltre 50 milioni per classe, una cifra ormai vicina a quella dei costi delle classi pubbliche.

Occorre poi considerare le condizioni fiscali di favore previste dalla legge nazionale.

La legge regionale prevede poi contributi per il diritto allo studio a rimborso di tutte le spese sostenute, comprese le rette delle scuole private.
Per coprire tali spese prevede uno stanziamento di altri 8 miliardi, gran parte dei quali andranno agli alunni “bisognosi” delle scuole private, che certamente potranno dimostrare di sostenere spese maggiori dei bisognosi della scuola pubblica.
Parte di questi 8  miliardi si configura come finanziamento indiretto alle scuole private, che alzeranno le rette per aumentare la cifra che la regione rimborserà ( fino al 50% in generale, fino al 90% per i casi di disagio).

A questi contributi si aggiungeranno quelli nazionali, se verrà approvata definitivamente le legge di “parità”. Si parla di 500.000 a testa in media.
 

Bologna 27/7/99