Solidarietà al Centro studi movimenti di Parma



Nel gennaio 2021, il Centro studi movimenti di Parma è stato oggetto di attacco da parte dei consiglieri comunali parmensi della Lega e di Fratelli d'Italia, accusato di avere sul "giorno del ricordo" una posizione non subalterna a quella di tali partiti. Riportiamo la richiesta di solidarietà che il Centro studi movimenti ha chiesto a biblioteche, archivi, centri culturali e storici, e il nostro comunicato di solidarietà.

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Comunicato di solidarietà dell'Archivio "Marco Pezzi" al Centro studi movimenti di Parma (13 febbraio 2021)

L'Archivio storico "Marco Pezzi" esprime la propria solidarietà al Centro studi movimenti di Parma, attaccato in questi giorni per le sue attività didattiche a proposito della “giornata del ricordo”. Da moltissimi anni conosciamo e collaboriamo col Centro studi movimenti. Abbiamo avuto mille occasioni per riconoscere la serietà e l’impegno dei ricercatori del Centro studi movimenti nelle attività di ricerca storica, e le loro capacità di interessare gli studenti nelle attività didattiche, sempre svolte con la massima correttezza ed il massimo rigore scientifico. Non è un caso che le scuole di Parma, nel corso degli anni, si sono rivolte sempre più numerose al Centro studi movimenti per attività didattiche integrative. L'essenza dell'attacco agli amici parmensi è che, con la scusa pretestuosa di aver organizzato incontri didattici relativi alle drammatiche vicende del confine orientale italiano, si vorrebbe attaccare la libertà di ricerca. Chi accusa il Centro studi movimenti, ha evidentemente una concezione della ricerca storica come subalterna a finalità politiche. Noi crediamo che la ricerca storica non debba essere orientata a giustificare tesi precostituite. Se così fosse, non sarebbe ricerca, ma solo propaganda. Il progresso culturale e scientifico è possibile solo con la libertà di ricerca. Spiace constatare che evidentemente ancora oggi è necessario riaffermare questo concetto. E' una questione su cui non ci possono essere compromessi. O si è per la libertà di ricerca, o si è favorevoli alla cultura asservita. Per questo, siamo non solo solidali con i ricercatori del Centro studi movimenti, ma ci identifichiamo completamente con loro, perchè condividiamo il medesimo approccio alla ricerca storica, un approccio basato sull'onestà intellettuale e sulla convinzione che la ricerca possa e debba essere libera da qualsiasi subalternità. Altrimenti non sarebbe ricerca vera ma solo proclamazione di slogan, con l'obiettivo di cercare consenso ma non di analizzare e studiare i fatti storici ed i nessi causali che li legano. Poichè crediamo che la solidarietà sia un valore, diciamo a chi attacca gli amici parmensi: "chi tocca uno, tocca tutti!".

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Richiesta di solidarietà inviata dal Centro studi movimenti

Gentili colleghi, cari compagni, scriviamo per rendervi noto quanto accade nella nostra città (come forse anche in alcune vostre) in occasione di questo Giorno del ricordo. Qualche settimana fa, infatti, il Comune di Parma ci ha chiesto di organizzare due webinar per le scuole e, in accordo con l'assessorato alla Cultura, abbiamo invitato Eric Gobetti per sabato 13 febbraio. Fratelli d'Italia e Lega stanno alzando un polverone, hanno avanzata un'interrogazione consigliare e chiedono di annullare l'evento (https://parma.repubblica.it), accusandoci di negazionismo e di essere un istituto di parte, incapace di raccontare la Verità. Noi abbiamo già risposto con il comunicato che vi alleghiamo per conoscenza ma crediamo che un attacco a noi sia un attacco alla serietà e al rigore di tutta la comunità scientifica. Per questo vi scriviamo, chiedendovi solidarietà e di prendere parola pubblica - sui vostri social o sui vostri canali - per difendere il nostro lavoro che è il vostro. La ricerca scientifica non deve farsi zittire dall'arroganza e i tempi bui che abbiamo di fronte vanno affrontati con parole robuste, speriamo possiate unire le vostre alle nostre.
Margherita Becchetti, Ilaria La Fata, William Gambetta
Centro studi movimenti

Centro studi movimenti
Via Saragat 33/a - Parma
www.csmovimenti.org
Segreteria:328-9769439/333-5410221
Biblioteca:339-6854292
Didattica:340-5721934