Philip Cooke, Luglio 1960: Tambroni e la repressione fallita, Teti Editore

E' l'Italia del 1960. Esattamente quarant'anni fa. Il Paese è in pieno miracolo economico ma il benessere nasconde profonde lacerazioni socio-politiche. Si prova con fatica ad uscire dagli anni '50 e far nascere il centrosinistra. Un giovane democristiano, Fernando Tambroni, entra in scena e crea una maggioranza in parlamento con i voti del partito neofascista, il MSI. Con il corpo del Duce recentemente restituito al luogo natio di Predappio, il MSI e la sua ideologia sta tornando alla ribalta. Quando decide di tenere il suo congresso a Genova, medaglia d'oro della Resistenza italiana, l'antifascismo vecchio e nuovo dice di no. Compaiono i giovani dalle magliette a strisce, i portuali e i partigiani. La resistenza rinasce e per il momento almeno sconfigge il fascismo. Ma è una vittoria amara - a Reggio Emilia la polizia spara sulla folla uccidendo.