2-SCIA per somministrazione di alimenti e bevande al domicilio del consumatore (Catering)

L'attività di somministrazione di alimenti e bevande può essere svolta al domicilio del consumatore, intendendosi per tale non solo la sua privata dimora ma anche il locale in cui il consumatore si trovi per motivi di lavoro, studio e per lo svolgimento di cerimonie, convegni congressi e consiste nel preparare i pasti in un luogo di produzione per poi trasferirlo in un altro per il consumo.
Per svolgere detta attività occorre presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) ai sensi dell’art. 64, commi 2 e 7 del DLgs n. 59/2010 come modificato dal DLgs n. 147/2012, dell’art. 4, comma 5, della LR n. 14/2003 e s.m.i.
E' necessario disporre di un locale adibito a laboratorio o deposito conforme alle normative igienico-sanitarie, oppure utilizzare merci prodotte da terzi in laboratori autorizzati nonché utilizzare mezzi di trasporto autorizzati.

Requisiti
Possesso dei requisiti morali e professionali e degli artt. 11 e 92 TULPS - R.D. n. 773/1931

MODALITA' DI PRESENTAZIONE
La compilazione e l'invio delle pratiche avviene tramite la piattaforma regionale ACCESSO UNITARIO.
Per informazioni: Modalità invio pratiche

 

Riferimenti organizzativi
Dirigente Unità Intermedia  Attività Produttive e Commercio: Dott.ssa Pierina Martinelli
Responsabile Unità Operativa Sportello Unico Artigiani, pubblici esercizi, attività ricettive: Dott.ssa Tiziana Spedicato
Responsabile del Procedimento: Dott.ssa  Pierina Martinelli

Dirigente Unità Intermedia  Attività Produttive e Commercio: Dott.ssa Pierina Martinelli
Responsabile Unità Operativa Sportello Unico Artigiani, pubblici esercizi, attività ricettive: Dott.ssa Tiziana Spedicato
Responsabile del Procedimento: Dott.ssa  Pierina Martinelli