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La Svezia assume la presidenza del Consiglio dell’UE

Dal 1’ gennaio al 31 giugno 2023 la Presidenza del Consiglio dell'Unione europea passa dalla Repubblica Ceca alla Svezia che, in occasione della sua terza presidenza del Consiglio, ha delineato quattro priorità per lo svolgimento dei lavori:


. sicurezza – unità
. competitività
. transizione verde ed energetica
. valori democratici e Stato di diritto – le nostre fondamenta


In tale contesto, la presidenza svedese darà particolare attenzione al costante sostegno economico e militare all'Ucraina, nonché un ulteriore sostegno al percorso di questo paese verso l'UE. Dedicherà inoltre attenzione alla competitività europea, alla riduzione dei rischi di volatilità dei prezzi dell'energia, alla riforma del mercato dell'energia, alla transizione verde e al rispetto dello Stato di diritto.

A collaborare strettamente con la Svezia durante il semestre saranno la Repubblica Ceca e la Francia, chiamate ad esercitare la presidenza all’interno del cosiddetto “trio”, un sistema introdotto dal trattato di Lisbona nel 2009. In questo ambito il trio fissa obiettivi a lungo termine e prepara un programma comune che stabilisce i temi e le questioni principali che saranno trattati dal Consiglio in un periodo di 18 mesi.

Dopo la Svezia, il turno della presidenza passerà alla Spagna che, da luglio a dicembre 2023, guiderà  un nuovo“trio” comprendente, questa volta, Belgio e Ungheria.

Consiglio europeo


 

Ultimo aggiornamento: martedì 10 gennaio 2023