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Le nuove norme sul roaming per i viaggiatori nell'UE

Nel mese di luglio 2022 è entrato in vigore un nuovo regolamento sul roaming volto a migliorare il precedente, istituito nel 2017 con l’intento di consentire ai cittadini europei di usufruire di un servizio senza costi aggiuntivi per effettuare chiamate, inviare messaggi e usare dati mobili nell'UE.

Con il nuovo regolamento, viene in primo luogo prorogato fino al 2032 il roaming a tariffa nazionale. Nell’ambito di questo ampliamento temporale, le nuove norme apporteranno notevoli vantaggi ai cittadini e alle imprese dell'UE  che beneficeranno di una migliore esperienza di roaming, con una qualità di servizio mobile all'estero identica a quella di cui dispongono nel proprio paese. Infatti, gli operatori che forniscono servizi mobili dovrebbero garantire che i consumatori abbiano accesso all'uso delle reti 4G (o delle più avanzate reti 5G) se queste sono disponibili nella destinazione in cui si trova l’utente. I consumatori dovrebbero inoltre poter reperire informazioni sulla disponibilità della rete nei loro contratti di servizi mobili e sui siti web degli operatori.

Ecco di seguito gli ulteriori vantaggi della rinnovata normativa:

- Evitare costi occulti inaspettati: quando i consumatori viaggiano in aereo o in nave, i telefoni cellulari possono collegarsi automaticamente alla rete di bordo, fornita da satelliti. L'utilizzo di servizi di connessione mobile forniti da reti non terrestri può essere soggetto a sovrapprezzi molto elevati. Le nuove norme sul roaming impongono agli operatori di tutelare i loro consumatori e di informarli qualora i loro telefoni passino a reti non terrestri. Gli operatori dovrebbero inoltre interrompere automaticamente i servizi mobili qualora i costi per l'utilizzo di servizi mobili su reti non terrestri raggiungano 50 € o un altro limite predefinito. Gli operatori possono anche offrire servizi aggiuntivi, come la possibilità di rinunciare al roaming a bordo di aerei e navi.  

- Maggiori informazioni sui costi: i consumatori dovrebbero poter prendere decisioni informate circa l'utilizzo di servizi che potrebbero esporli a costi aggiuntivi. Quando si viaggia all'estero, le chiamate agli helpdesk di assistenza clienti, delle compagnie di assicurazione e delle compagnie aeree o l'invio di SMS per partecipare a concorsi o eventi possono comportare costi più elevati rispetto a quelli nazionali. Gli operatori devono assicurarsi di fornire ai consumatori informazioni sui tipi di numeri telefonici che possono comportare costi aggiuntivi quando i consumatori li chiamano o vi accedono dall'estero. Gli operatori dovrebbero informare i consumatori nei contratti di servizio e tramite messaggi SMS automatici inviati quando si attraversa la frontiera con un altro paese dell'UE.

- Comunicazioni di emergenza durante i viaggi (112): con il nuovo regolamento vengono migliorate le norme relative all'accesso alle comunicazioni di emergenza che garantiscono informazioni chiare sui servizi che possono essere soggetti a costi aggiuntivi. Le nuove norme sul roaming garantiscono infatti che i cittadini siano a conoscenza del numero unico di emergenza europeo 112, che possono utilizzare ovunque nell'UE per contattare i servizi di emergenza. Entro giugno 2023 gli operatori dovrebbero inviare messaggi automatici ai loro clienti che viaggiano all'estero per informarli sulle modalità alternative disponibili per contattare i servizi di emergenza, ad esempio tramite app o servizi di testo in tempo reale. I cittadini che non sono in grado di effettuare chiamate vocali possono utilizzare queste modalità alternative.

- Riduzione dei prezzi tra operatori e migliori condizioni per i consumatori: con il nuovo regolamento sul roaming vengono ridotte le tariffe all'ingrosso, ossia i costi che gli operatori sostengono per l'utilizzo di reti all'estero al fine di fornire servizi ai loro clienti quando questi ultimi si trovano all'estero. I massimali all'ingrosso sono fissati a livelli tali da garantire che gli operatori possano sostenere e recuperare i costi della fornitura di servizi di roaming ai consumatori a tariffe nazionali. La riduzione delle tariffe all'ingrosso comporta benefici per i consumatori, perché dovrebbe far sì che tutti gli operatori siano in grado di proporre offerte di roaming competitive in linea con il principio del roaming a tariffa nazionale.


Commissione europea

 

Ultimo aggiornamento: mercoledì 03 agosto 2022