Interventi di consolidamento della Torre


Sulla base delle precedenti indagini e dei risultati delle analisi numeriche condotte sono stati progettati gli interventi di consolidamento della torre; si tratta di interventi di primaria necessità , che dovranno essere integrati dagli ulteriori interventi che si giudicheranno necessari a seguito del periodo di monitoraggio.

Gli  interventi sulle pareti in muratura si possono distinguere in:

  • Intervento di integrazione: Riempimento delle cavità presenti nella massa muraria mediante nuove murature di caratteristiche compatibili con quelle originarie e ad esse bene ammorsate.
  • Intervento di sostituzione: Classico intervento mediante tecnica “cuci e scuci” delle parti in muratura degradata, in particolare nelle porzioni di parete attraversate da macrofratture.
  • Ripristino dei giunti di malta: Eliminazione della malta degradata per una profondità di almeno 10 cm ed intasamento dei giunti mediante malte ad alta resistenza compatibili con la muratura esistente.
  • Iniezioni diffuse: Reintegrazione della muratura di riempimento mediante iniezioni a bassa pressione di miscele a base di legante cementizio e/o resine compatibili con la muratura esistente.
  • Iniezioni armate profonde: consolidamento della muratura di riempimento mediante iniezioni profonde (da 100cm a 150cm) a bassa pressione di miscele a base di legante cementizio e/o resine compatibili con la muratura esistente, realizzate mediante cannule (  spessore 3mm) in acciaio inox tipo AISI316L.


Sono altrettanto indispensabili  Interventi su specifiche parti strutturali e precisamente:

  • Parte sommitale (torresino o torresotto che sorregge la cella campanaria):  integrazione e/o sostituzione delle catene esistenti che armano le costole esterne, utilizzando catene passanti ancorate a nuovi capichiave;
  • Alle quote + 83,00m, + 70,00m, + 55,00m, + 35,00m: Installazione di nuove catene interne munite di tenditori;
  • Consolidamento della volta a crociera alla quota + 33,00m:  Consolidamento del materiale di rinfianco mediante miscele a base di legante cementizio ad alta resistenza e/o resine compatibili con la muratura esistente; contestuale rinforzo delle costole degli archi mediante iniezioni simili alle precedenti ma con l’inserimento di barre di armatura in acciaio inox.
  • Alla quota della “terrazza merlata”: Rifacimento delle pavimentazioni e contestuale realizzazione di massetto in conglomerato alleggerito, contenente anche l’alloggiamento per le nuove catene metalliche di dimensioni tali da assicurare un leggero stato di precompressione delle pareti murarie.
  • Intervento sulle pareti in muratura sottostanti le volte della summenzionata terrazza (circa alla quota di + 6,0m dal piano campagna): Coppie di cinture esterne a somiglianza di quelle esistenti ancorate ad appositi profili angolari in corrispondenza degli spigoli, in analogia con quanto realizzato per la Torre Garisenda.

Ultimo aggiornamento: venerdì 04 maggio 2012