Torre Ghisilieri
Ci troviamo nel portico di via Nazario Sauro, quello prospiciente
alla chiesa di San Gregorio e Siro. In questo caso ci troviamo davanti a
un tipico esempio di torre riconvertita. Nel Medioevo saremmo
nell'antico quartiere di Porta Stiera e il campanile della chiesa
sarebbe ancora la torre dei Ghisilieri. Famiglia tra le più illustri,
potenti e orgogliose, ma anche rissose della storia di Bologna, ha dato i
natali a santi, beati, poeti, giuristi e pubblici magistrati, ma
soprattutto a tanti uomini d'arme e combattenti, che altrettanto sangue
hanno versato su campi di battaglia tra fazioni e famiglie o sul
patibolo. E' quasi un simbolo, che la loro Torre sia scampata
all'esplosione d'ira popolare che nel 1445 portò alla distruzione di
tutte le altre case delle famiglia e che dopo essere stata l'immagine
della loro tracotanza e della loro indole guerresca, oggi lanci messaggi
di concordia attraverso le sue campane.
Contrariamente alle evoluzioni delle altre sue consorelle, la Torre
Ghisilieri oggi è più alta di quanto non lo fosse in passato. Da sempre a
base quadrata, con un lato relativamente piccolo (5 metri circa), al
XIII secolo doveva misurare poco più di 20 metri. Conserva ancora le
antiche finestre ad arco tondo e la porta circolare, che vedi più o meno
all'altezza del secondo piano dell'edificio accanto, ma certamente tra
il 7 e l'800 è stata innalzata di un'altra decina di metri. I muri
all'interno della torre sono per contro così rozzi e irregolari da far
chiedere agli storici se la sua costruzione non sia addirittura
precedente ai Ghisilieri.
Ultimo aggiornamento: venerdì 21 settembre 2012