XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie

don Ciotti, Merola e Lembi

Si svolgerà a Bologna, il 21 marzo, la XX edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie e Avviso Pubblico, Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie, in collaborazione con la Rai Segretariato Sociale e Rapporti con il pubblico, con il patrocinio di Comune, Città Metropolitana e Regione Emilia Romagna.

Venerdì 20 marzo si è svolto il Consiglio comunale in seduta solenne nel Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo, Piazza del Nettuno 1, dedicata alla XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, alla presenza dei familiari delle vittime. 

La seduta si è aperta con il saluto della Presidente del Consiglio comunale, Simona Lembi

Don Luigi Ciotti, Presidente di Libera, ha tenuto la relazione principale sul tema "La verità illumina la giustizia".

Il Sindaco di Bologna, Virginio Merola ha concluso la seduta con il proprio intervento.  

La Giornata della Memoria e dell’Impegno, organizzata in tutta Italia il 21 marzo, primo giorno di primavera, ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie e rinnova in nome di quelle vittime l'impegno nella lotta alla criminalità organizzata. “La verità illumina la giustizia ” è il tema  che accompagnerà la giornata, durante la quale si incontreranno in città circa 600 familiari delle vittime innocenti delle mafie in rappresentanza delle oltre 15 mila persone che hanno perso un loro caro per mano della violenza mafiosa. Insieme alle vittime innocenti delle mafie saranno ricordate le vittime della strage del 2 agosto della Stazione di Bologna e della strage di Ustica, per le quali ricorre il 35esimo anniversario e le vittime del genocidio di Srebrenica.

Il corteo prenderà il via sabato 21 marzo alle ore 9,30 da via Andrea Costa davanti allo Stadio Renato Dall'Ara per concludersi in Piazza VIII Agosto. Dal palco saranno letti oltre 1000 nomi  delle vittime delle mafie, delle vittime del rapido 904, delle stragi del 2 Agosto 1980 di Bologna e di Ustica.

Nel pomeriggio si svolgeranno seminari tematici dalla corruzione al doping, dall'intreccio mafia e politica alle ecomafie, dall'educazione ai beni confiscati, dall'informazione all'etica delle professioni. Previsti anche spettacoli teatrali e proiezione cinematografiche. Inoltre sempre nel pomeriggio del 21 marzo avrà luogo, al Museo della Memoria, una specifica iniziativa in ricordo delle vittime della strage di Ustica; dalle ore 16, nella Stazione di Bologna, si terrà un'iniziativa in ricordo delle vittime della strage del 2 Agosto e  dalle ore 17,30 nell'aula Magna dell’Università di Bologna, l’iniziativa Venti Liberi, festeggierà i venti anni di Libera.

Martedì 17 marzo alle 14 in Piazza XX settembre si è tenuta la cerimonia pubblica di intitolazione di un nuovo albero a Roberto Mancini, il Vicecommissario di Polizia che ha combattuto contro la devastazione della "Terra dei fuochi". Presenti la moglie Monika Manicni, l'Assessore alla Legalità del Comune di Bologna, Nadia Monti e la Presidente del Quartiere Porto, Elena Leti.

Dal 13 al 22 marzo è allestita, nel centro della Città di Bologna, una vera e propria cittadella della legalità. In Piazza Maggiore, una libreria tematica nei giorni precedenti il 21 marzo presenterà le novità editoriali sul tema. In Piazza XX Settembre è allestita la Taverna Cento Passi. Nella Piazza, inoltre, troveranno sede un gazebo informativo sull’iniziativa e di presentazione dei prodotti di Libera Terra, di Libera, e gazebi di una decina di associazioni e sindacati che presentano le loro attività.

Nella Taverna Cento Passi, in collaborazione con l’Associazione Piazza Grande, verrà offerto il pranzo, nei giorni 17,18 e 19 marzo, a persone bisognose della città. Venerdì 20 marzo sarà poi la volta delle scuole: in occasione del "pranzo della legalità" Seribo proporrà la pasta di Libera Terra come primo piatto del servizio di refezione. Dal 18 marzo l'UrbanCenter ospiterà la mostra fotografica "Ripresi" che mostra i beni confiscati alla mafia in Emilia-Romagna.

Aperta anche una raccolta fondi a favore di Libera e della XX giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie, sul conto corrente intestato a: Libera Emilia Romagna; IBAN: IT51V0538702400000002024879.

 

 

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