Torna Bologna Jazz Festival: dal 25 ottobre al 26 novembre concerti tra teatri e locali storici della città e dell'area metropolitana

Tra leader carismatici e guru musicali, l’edizione 2019 del Bologna Jazz Festival, che si terrà dal 25 ottobre al 26 novembre, sarà un giardino delle delizie, per il grande pubblico e per gli ascoltatori più esigenti. Tra i protagonisti di questa estesa programmazione spicca il nome di Pat Metheny, il chitarrista per eccellenza del jazz crossover. E gli altri non sono certo comprimari: la cantante Dianne Reeves, jazz diva della vocalità afro, il trio all stars Cross Currents (che raccoglie Dave Holland, Zakir Hussain e Chris Potter), il trio del sopraffino pianista Fred Hersch, un’autorità della musica brasiliana come Hermeto Pascoal.

"Questo festival rappresenta bene l'idea di città creativa della musica che vogliamo coltivare - afferma Matteo Lepore, assessore alla cultura e promozione della città del Comune di Bologna- Si tratta infatti di un' operazione culturale in crescita che coinvolge oltre a teatri anche i club che durante tutto l'anno programmano e promuovono musica di qualità, lasciando spazio nel programma anche a molte occasioni di formazione e educazione". 

Il programma del festival, infatti oltre alla consueta ricchezza di musica dal vivo, includerà importanti contenuti didattici e di intersezione tra jazz e altre forme espressive e l'edizione 2019 è si espande dai teatri bolognesi che ospitano i concerti principali - Teatro EuropAuditorium, Teatro Duse e Unipol Auditorium -agli  storici club della città come Cantina Bentivoglio e Bravo Caffè -fino ai comuni dell’area metropolitana e alle province di Modena, Ferrara e Forlì.

E infine quest'anno, grazie alla collaborzione con  BilBOlbul Festival internazionale di fumetto, il grande disegnatore Altan ha realizzato una serie di disegni originali per l’immagine del festival che troverete esposte sull'Autobus del Jazz e sulle bacheche del centro storico curate da CHEAP on board.

Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Bologna Città della Musica UNESCO, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol, TPER, Città Metropolitana di Bologna e del main partner Gruppo Hera.