“Ripartire dopo il Covid, storie di sport”. Il 2 settembre in Piazza Maggiore serata spettacolo di beneficenza per ringraziare medici e infermieri

Un evento sotto le stelle per raccontare tante storie di sport con ospiti e personaggi legati alla città di Bologna e non solo. E per ringraziare il personale sanitario impegnato in questi mesi nell’emergenza Coronarivus, proseguendo la raccolta fondi in favore degli ospedali cittadini.
Sarà Piazza Maggiore a ospitare mercoledì 2 settembre “Ripartire dopo il Covid, storie di sport”, l’iniziativa promossa dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Bologna.
Una serata in cui lo sport sarà lo spunto per raccontare tante storie di impegno e di rinascita: protagoniste le eccellenze sportive e non solo di un territorio tenace e straordinario.

"Il 2 settembre sarà una serata speciale, daremo un messaggio di ringraziamento e di accoglienza: da Piazza Maggiore al resto del mondo, Bologna c’è. C’è stata accanto alle persone nel culmine dell’emergenza grazie al lavoro di tanti e tante, c'è oggi che occorre ricostruire in modo intelligente un'economia territoriale - dichiara Matteo Lepore, assessore Cultura, turismo e promozione della città del Comune di Bologna - Ci troveremo in piazza per dire ‘grazie’ al personale sanitario impegnato nell'emergenza Covid, ma anche per stare vicini al mondo delle imprese e del lavoro che soffre in nuova questa fase di emergenza. Sarà una serata sotto le stelle dedicata alle eccellenze dello sport, delle imprese e della gastronomia, dopo due mesi di cinema all'aperto che hanno illuminato il centro storico. Abbiamo lavorato affinché questo appuntamento fosse possibile e realizzato in piena sicurezza; così sarà. Ringrazio la Regione Emilia-Romagna, le associazioni di categoria e tutti i partner che hanno accettato di essere al nostro fianco nell’organizzazione. Infine, un ringraziamento va a Romano Prodi che per primo ha lanciato l’idea".

“Lo sport è una continua ripartenza, ogni gara, ogni partita è un nuovo inizio in cui mettersi alla prova. Anche la comunità emiliano-romagnola, dopo i drammatici mesi dell’emergenza, si trova ora nelle condizione di ripartire e abbiamo pensato che non poteva esserci metafora migliore di quella sportiva per esprimere lo spirito con cui pensiamo debba essere affrontato questo momento – sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute Raffaele Donini –. Non potevamo non accogliere la proposta lanciata da Romano Prodi, una proposta che ha molto a che fare con lo spirto di questa terra solidale e accogliente. Lo abbiamo fatto, organizzando questa serata nel cuore del capoluogo regionale, per rivolgerci ai cittadini bolognesi e idealmente a quelli di tutta l’Emilia-Romagna. Un modo per ritrovarci insieme come comunità, per esprimere ancora una volta il nostro grazie ai tanti medici, infermieri, personale sanitario che si sono prodigati per il bene comune e per lanciare a tutti un messaggio di fiducia e di speranza. Insieme possiamo farcela: più forti, più tenaci, ma anche più solidali e più uniti”.

Una serata spettacolo dunque, ma anche di ringraziamento e di solidarietà, il cui ricavato sarà devoluto agli ospedali bolognesi.
La cena placée accoglierà su prenotazione, 400 persone nel rispetto delle regole di distanziamento e sicurezza.

I posti a tavola sono già sold out, una parte è stata riservata gratuitamente a medici e infermieri. Il progetto di beneficenza prevede che, coperte le spese vive per l'organizzazione della cena, i fondi raccolti verranno devoluti agli ospedali di Bologna. In caso di maltempo la serata di svolgerà a Palazzo Re Enzo.

Organizzata da Comune di Bologna e Regione Emilia-Romagna, “Ripartire dopo il Covid, storie di sport” ha il supporto di: Alleanza delle Cooperative, Ascom, Cia, CNA, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confesercenti, Unindustria Emilia.

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