Il Sindaco di Bologna Virginio Merola ha ricevuto in Sala Rossa il regista Claude Lelouch

Il sindaco Virginio Merola ha ricevuto mercoledì 17 luglio, nella Sala Rossa di Palazzo d’Accursio, il regista francese Claude Lelouch, per la firma del Libro d'Onore degli ospiti illustri del Comune di Bologna che, dal 1945 raccoglie le firme degli ospiti illustri ricevuti a Palazzo d'Accursio. All'incontro è intervenuto il direttore della Cineteca di Bologna, Gian Luca Farinelli.

Figura monumentale del cinema francese, Claude Lelouch è in città ospite di “Sotto le stelle del cinema”, la manifestazione promossa dalla Cineteca nell’ambito di Be Here. Bologna Estate 2019. E sempre mercoledì 17 luglio, Lelouch è salito sul palco di Piazza Maggiore per introdurre la proiezione di uno dei suoi titoli più rappresentativi, Un uomo, una donna (titolo originale: Un homme et une femme), diretto nel 1966, anno in cui vinse la Palma d’oro (che all’epoca si chiamava ancora Grand Prix) al Festival di Cannes, a pari merito con Signore e signori di Pietro Germi. Nel 1967, Un uomo, una donna vinse poi il Premio Oscar come Miglior film in lingua straniera.

Interpretato da due volti-simbolo del cinema francese, Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant, Un uomo, una donna, diverrà il primo capitolo di una trilogia, sempre interpretata dalla stessa coppia di attori, composta da Un uomo, una donna oggi (Un homme et une femme, 20 ans déjà) del 1986 e Les Plus Belles Années d’une vie, presentato lo scorso maggio all’ultimo Festival di Cannes.

"13 volte grazie per 13 momenti di felicità e 13 momenti di amicizia. Claude Lelouch", questa la dedica che l'artista ha voluto lasciare alla città di Bologna sul Libro d'Onore del Comune, perché "13" è il suo numero fortunato ma "Les films 13" è anche il nome che ha voluto dare alla sua casa di produzione.

La firma di Claude Lelouch è ora conservata insieme a quelle delle tante donne e dei tanti uomini illustri che hanno voluto lasciare un pensiero alla città di Bologna. Tra questi figurano politici, diplomatici, premi Nobel, studiosi di diverse discipline e artisti del calibro di Federico Fellini, Dario Fo, Alberto Sordi, Michael Cimino, Claudia Cardinale, Ermanno Olmi, Roberto Benigni, Ennio Morricone, Lucio Dalla e Patti Smith, Martin Scorsese e, di recente, Robert Wilson e Uri Cane.

Foto Giorgio Bianchi - Comune di Bologna