Giovani e adolescenti: 1,6 milioni di euro per 16 progetti nei quartieri e nell’area metropolitana nel segno della cultura tecnica e dell’innovazione sociale

Ragazze che saltano per mano in un parco per bandi pon comune di bologna adolescenti e giovani

Sono 16 i progetti presentati da soggetti del Terzo settore, che si sono aggiudicati i contributi previsti dal bando da 1,6 milioni del Comune di Bologna per lo sviluppo di progetti di Cultura Tecnica per l'Innovazione Sociale nell'ambito dell'Asse 3 Servizi per l'inclusione sociale - PON METRO “Città Metropolitane” 2014-2020. 

La graduatoria degli assegnatari è stata pubblicata oggi sul sito web del Comune di Bologna e già a fine mese è prevista una prima riunione tecnica per dare il via ai lavori e passare alla fase operativa dei progetti che coinvolgeranno gli adolescenti e i giovani di Bologna e dell'area metropolitana. Nella fase di implementazione sarà molto importante che le attività vengano integrate con le altre progettualità inserite nei territori di riferimento, per ricercare sinergie e massimizzare i risultati delle risorse impiegate. Gli enti locali coinvolti metteranno in campo adeguati strumenti di coordinamento per accompagnare lo sviluppo delle attività. 

Nelle varie fasi di attuazione e rendicontazione dei progetti è previsto il supporto da parte di Nomisma, a cui il Comune di Bologna ha affidato un servizio di supporto tecnico.

Con questi progetti l'Amministrazione punta a contrastare il rischio di esclusione sociale creando nuove opportunità occupazionali attraverso la cultura tecnica, la qualificazione e l'innovazione dei percorsi educativi e formativi e la messa a disposizione di spazi e tecnologie. 

Le azioni si rivolgono ai cittadini di aree urbane a elevata criticità socio-economica e saranno progettate e realizzate insieme ai Quartieri, ai Distretti, alle scuole e agli enti di formazione, alle imprese profit e non, nonché agli altri soggetti che sui territori contribuiscono allo sviluppo di comunità. 
Protagonisti della progettazione e realizzazione dei nuovi servizi saranno soprattutto i giovani che vivono nelle aree urbane individuate, mettendo in valore le loro competenze tecniche e scientifiche, in stretta collaborazione con i loro percorsi educativi. 
Sui territori ci si aspettano, dunque, ricadute in termini di sviluppo sociale, coesione territoriale, prevenzione di marginalità e degrado.

Il contributo per ciascun progetto va da un minimo di 80.000 a un massimo di 100.000 euro. Sono stati finanziati 10 progetti nella città di Bologna e un progetto per ognuno dei 6 distretti dell’area metropolitana.

"Prosegue il nostro lavoro nei Quartieri, con queste ingenti risorse puntiamo alla promozione delle nuove competenze e l’inclusione lavorativa dei giovani. Nessuno prima aveva mai investito così tante risorse su questo tema. Questo bando fa parte di un insieme di finanziamenti che mettono al centro i nuovi bisogni e la centralità della comunità", ha commentato l'assessore alla cultura Matteo Lepore.

Soddisfatta la vicesindaco e assessore alla scuola Marilena Pillati: "La lotta alle povertà educative è una delle priorità dell'Amministrazione comunale e i progetti del PON METRO concorreranno a realizzare gli obiettivi che ci siamo posti in relazione agli adolescenti e ai giovani. Ideare nuovi servizi coinvolgendo i ragazzi e gli attori del territorio è la vera innovazione di questo processo, che sono sicura risulterà vincente. Ringrazio fin da ora le istituzioni, le scuole, le realtà del mondo produttivo e del terzo settore che nei prossimi mesi lavoreranno con noi per creare opportunità di futuro per i nostri giovani cittadini". 

Aree in cui si inseriscono i progetti:

  1. Casteldebole (Borgo Panigale-Reno)
  2. Birra / Lungo Reno (Borgo Panigale – Reno) 
  3. Bolognina (Navile) 
  4. Pescarola/ Pizzoli (Navile) 
  5. Saffi (Porto-Saragozza) 
  6. Croce del Biacco e Piazza dei Colori (San Donato-San Vitale) 
  7. Pilastro (San Donato-San Vitale) 
  8. Centro storico (Santo Stefano) 
  9. Via Abba e dintorni (Savena) 
  10. Due Madonne / via Genova (Savena) 
  11. Riola (Appennino Bolognese) 
  12. Quartiere (Forum) Marconi, Quartiere (Forum) Pedagna (Imola) 
  13. Comuni di Baricella e Galliera (Pianura Est) 
  14. Osteria Nuova-Comune di Sala Bolognese; Suor Teresa Veronesi - quartiere del Comune di Sant’Agata Bolognese; San Matteo della Decima - Comune di S. Giovanni in Persiceto; San Giacomo del Martignone - Comune di Anzola dell’Emilia; Palata Pepoli - Comune di Crevalcore; Longara- Comune di Calderara di Reno (Pianura Ovest) 
  15. Quartiere San Biagio/Marullina a Casalecchio di Reno, quartiere di via Tasso e via Romita a Zola Predosa, area di Borgo Colle Ameno a Sasso Marconi (Reno, Lavino Samoggia) 
  16. Loiano e Monghidoro (San Lazzaro) 

Le risorse di questo bando - 1,6 milioni di euro - messe in campo per finanziare i 16 progetti selezionati, rappresentano la prima importante tranche di risorse del PON METRO - Asse inclusione sociale, a cui si aggiungeranno 4 milioni di euro che nei prossimi mesi, attraverso nuovi bandi, finanzieranno progetti di welfare culturale che mirano a connettere tra loro i servizi culturali – biblioteche, musei e teatri – per raggiungere obiettivi di sviluppo e innovazione sociale.