8 marzo

La giornata dell'8 marzo, dedicata alla Festa della donna, cade quest'anno in un clima di particolare attenzione e mobilitazione civica e istituzionale verso le pari opportunità di genere e il contrasto alla discriminazione e alla violenza sulle donne.

Il Consiglio ha recepito i cambiamenti promossi dalla legge 215 entrata in vigore il 26 dicembre 2012, modificando due articoli dello statuto: l'articolo 2, sulle pari opportunità, che viene rafforzato, passando da una “promozione” a una “garanzia” della presenza di entrambi i sessi nella Giunta e negli organi collegiali non elettivi; l'articolo 28, dove si introduce esplicitamente “il rispetto del principio di pari opportunità tra uomini e donne” nella composizione della Giunta.

"Si tratta - commenta Simona Lembi, presidente del Consiglio comunale - di una legge attesa da tempo che tenta di colmare una distanza insopportabile tra quei principi di parità affermati a più riprese nella Carta costituzionale e la reale presenza paritaria di uomini e donne nelle istituzioni. L'impegno è riconoscere le competenze e i talenti delle donne in quei luoghi, consigli di amministrazioni e istituzioni pubbliche, in cui finora sono sempre state sottorappresentate ".

Nell'ambito delle iniziative istituzionali dedicate all'8 marzo, il sindaco  Virginio Merola incontrerà  le associazioni di donne il 7 marzo alle 15,30, in Sala Anziani a Palazzo d'Accursio. L'incontro prevede la restituzione delle attività svolte dall'ufficio Pari opportunità e Tutela delle differenze, la presentazione delle linee di indirizzo per il Bilancio di genere da parte della vicesindaco Silvia Giannini e lo scambio di idee su nuovi progetti comuni.

Venerdì 15 marzo alle 12, nella sala del Consiglio comunale di Palazzo d'Accursio, è convocato il Consiglio comunale in seduta solenne per celebrare la “Giornata della donna”. Sono previsti la relazione del presidente dell'Istituto Nazionale di Statistica, Enrico Giovannini, dal titolo “Donne, economia e lavoro” ed un intervento di saluto del sindaco Virginio Merola.

 

(Foto con licenza Creative Commons. Fonte Flickr)