40° anniversario della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, le iniziative per non dimenticare

Domenica 2 agosto 2020, giornata in memoria delle vittime di tutte le stragi, Bologna ricorda la strage alla stazione nel quarantesimo anniversario. Hanno confermato la propria partecipazione alle commemorazioni il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati e il Viceministro dell'Interno Vito Claudio Crimi. 

Giovedì 30 luglio, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato le associazioni dei parenti e dei familiari delle vittime di Ustica e della strage del 2 Agosto 1980.  "Dolore, ricordo, verità, questo il significato della mia presenza a Bologna", ha affermato il Presidente. 

Il programma ufficiale è stato presentato venerdì 31 luglio 2020, dal Sindaco di Bologna, Virginio Merola, dal Presidente dell’Associazione dei familiari vittime della strage alla stazione di Bologna, Paolo Bolognesi, dalla Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti, dal Sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna, Fulvio Macciardi, e dalla storica Cinzia Venturoli. 

Le cerimonie istituzionali e le iniziative promosse dal Comitato di solidarietà alle vittime delle stragi si sono tenute nel rispetto delle misure di contenimento del coronavirus. La commemorazione istituzionale sarà trasmessa anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Comune di Bologna. Sul sito del Comune di Bologna, sulle pagine social istituzionali (Facebook, Twitter, Instagram) e sul canale Telegram, tutti gli appuntamenti e le iniziative collegate al quarantesimo anniversario della strage alla stazione.

Anche quest’anno, domenica 2 agosto dalle 9 alle 13 in Piazza Nettuno, lo stand di Poste italiane per la vendita della cartolina e del francobollo del 40° anniversario con annullo dedicato.
Il Comune di Bologna ha ristampato "2 agosto 1980 ore 10.25": il primo libro fotografico uscito nell'ottobre 1980. Sarà donato a scuole e biblioteche.
Come di consueto, l'Associazione fra i famigliari delle vittime del 2 agosto ha realizzato un ampio programma di iniziative per non dimenticare. 
Il manifesto del 40° anniversario è stato realizzato dalla studentessa Gaia Merli nell'ambito del progetto Poster for the City a cura del professor Danilo Danisi, corso di Design Grafico, Accademia di Belle Arti di Bologna. 

Di seguito il programma di domenica 2 agosto e le principali iniziative dei giorni precedenti. 

Il programma

Domenica 2 agosto – Giornata in memoria delle vittime di tutte le stragi

Piazza Maggiore – commemorazione istituzionale

Il tradizionale incontro nella Sala del Consiglio comunale con l'Associazione familiari vittime della strage alla stazione di Bologna, si terrà quest'anno nel Cortile d'Onore di Palazzo d'Accursio, nel rispetto delle misure anti-Covid. Il Sindaco e Presidente del Comitato di Solidarietà alle Vittime delle Stragi, Virginio Merola, accoglierà i familiari a partire dalle 9. 

Alle 10 in Piazza Maggiore interviene il Presidente dell'Associazione familiari vittime della strage alla stazione di Bologna, Paolo Bolognesi.
L'accoglienza delle autorità, rappresentanti delle città, enti, associazioni e dei cittadini che hanno prenotato il proprio posto in Piazza Maggiore, inizierà a partire dalle 9. Le persone che hanno prenotato il proprio posto dovranno accedere in Piazza Maggiore dai quattro varchi entro le 9.45. 

Alle 10.25, in Piazza Maggiore il fischio del treno in collegamento streaming con la Stazione, a seguire un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Subito dopo, gli interventi del Sindaco di Bologna e della Città metropolitana Virginio Merola e del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Alle 11.15, in Piazza Maggiore sono state trasmesse, in collegamento streaming dalla lapide nella sala d’aspetto della Stazione, la deposizione delle corone in memoria delle vittime della strage e la scopertura della targa di intitolazione della Stazione alle vittime della strage del 2 agosto 1980.

Domenica 2 agosto – Giornata in memoria delle vittime di tutte le stragi
Gli appuntamenti successivi

Alle 11.45, sul primo binario della Stazione sono state deposte le corone al cippo che ricorda il sacrificio del ferroviere Silver Sirotti deceduto nella strage del treno Italicus. A rappresentare l'amministrazione comunale l'assessore Davide Conte. Per la Città metropolitana era presente il consigliere delegato Marco Monesi. 

Alle 12, dal Piazzale Est della Stazione, la partenza del treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro dove sono state deposte corone alle lapidi che ricordano le vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano. All'arrivo nella Stazione di San Benedetto Val di Sambro in programma gli interventi di Loretta Pappagallo, rappresentante dell’Associazione Familiari Strage Treno 904 Napoli-Milano, e Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro. Rappresenterà l'amministrazione comunale l'assessore Davide Conte. 

Alle 11.30, nella Chiesa di San Benedetto in via dell’Indipendenza 64, il cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo Metropolita di Bologna, ha celebrato la Santa Messa. Presente la vicesindaca Valentina Orioli. 

Alle 12, nella sede Cotabo di via Stalingrado 61, sono state deposte le corone al monumento in ricordo dei tassisti deceduti il 2 agosto 1980. A rappresentare l'amministrazione comunale l'assessore Matteo Lepore. Per la Città metropolitana era presente il consigliere delegato Daniele Ruscigno. 

Alle 19, a Palazzo d’Accursio, nel Cortile Guido Fanti, "Appunti per una memoria futura: nuovi media, nuove generazioni, nuovi significati".
Dibattito e installazione multimediale nell’ambito della rassegna Cortile in comune, a cura di Fondazione Innovazione Urbana in collaborazione con Cantiere Bologna. Nel cortile Guido Fanti, tre stazioni della memoria multimediali.
Interventi di Virginio Merola (sindaco di Bologna), Guido Panvini (Università di Bologna), Elena Pirazzoli (Università di Colonia), Ivan Venturi (Italian Party od Indie Developers, progetto BO 020880). Modera Aldo Balzanelli.

Alle 21.15, in Piazza Maggiore la 26° edizione del Concorso Internazionale di Composizione 2 Agosto.
L'orchestra del Teatro Comunale di Bologna diretta da Asher Fisch ha eseguito "Non devi dimenticare" di Ennio Morricone, voce recitante: Vittorio Franceschi. A seguire "Resa al labirinto" di Danilo Comitini, prima classificata del concorso. Chiude "I Pianeti" di Gustav Holst, suite in sette movimenti per Orchestra e Coro femminile nascosto. Sarà presente l'assessore Matteo Lepore. 
Il concerto è stato trasmesso in diretta televisiva su Rai 5 e in diretta radiofonica su Rai Radio 3.
Al termine del concerto, la proiezione del film documentario “Codice Bologna 1980 - 2020”, regia di Paolo Fiore Angelini, prodotto da David Moscato | Kobalt Entertainment con il sostegno della Regione Emilia-Romagna Film Commission.

Artisti per il 2 agosto: maratona social per i 40 anni. Da Ligabue a Milena Gabanelli, Stadio, Luca Carboni ed Enrico Brizzi: sono solo alcuni degli artisti ed esponenti del mondo della cultura e del giornalismo che si sono alternati sui canali social dell’Assemblea legislativa domenica 2 agosto, dalle 10.25 in poi.

Le altre iniziative in programma questa settimana

Venerdì 31 luglio alle 10 - Tre murales a Bologna, Parma e Reggio per ricordare la bomba del 2 agosto 1980
L’inaugurazione venerdì 31 luglio alle 10 in contemporanea nei tre capoluoghi emiliani. Le tre opere sono state realizzate dagli artisti Collettivo FX, Alessandro Canu e PsikoPlanet per il progetto “Lost&found”: un percorso di arte diffusa sull’attentato che ha portato anche i volti delle 85 vittime in stazione centrale e installazioni artistiche disseminate per le fermate dei bus in tutta la città.
Tre murales per ricordare le vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980. Le opere sono state realizzate a Bologna, Parma e Reggio Emilia rispettivamente da Collettivo FX, Alessandro Canu e PsikoPlanet per il 40esimo anniversario dell’attentato alla stazione e saranno inaugurate in contemporanea venerdì 31 luglio alle 10, con un “taglio del nastro” simultaneo che unirà così il capoluogo alle altre province della regione. L’iniziativa artistica è parte di “Lost&found 1980-2020. Memorie private e collettive 40 anni dopo”: un percorso di arte pubblica sull’attentato del 2 agosto che attraversa strade e piazze con le opere di giovani artisti, tutti nati dopo il 1980, e che punta a realizzare un murale in ogni provincia dell’Emilia-Romagna. A curare il progetto l’associazione Serendippo in collaborazione con Associazione familiari vittime della strage del 2 Agosto 1980, Assemblea legislativa, Fondazione Rusconi e Tper.
A Bologna, il muro destinato all’opera di Collettivo Fx è quello di DumBO (via Camillo Casarini 19), lo spazio di rigenerazione urbana nato nell’ex scalo ferroviario di via Casarini. Il murale, dal titolo “Le lacrime della giustizia”, rappresenta un volto che piange e dai cui occhi scendono i piatti della bilancia. Al loro interno l’Italia a pezzi, distrutta dagli anni dello stragismo, e l’orologio simbolo dell’attentato, ancora fermo sulle 10.25.

Venerdì 31 luglio alle 21 al Museo Classis Ravenna, in via Classense 29 a Classe (Ravenna) - Tantum Ergo: un oratorio civile per la strage di Bologna
Spettacolo teatrale promosso dal Comune di Ravenna e dedicato a Antonella Ceci e Leo Luca Marino, vittime ravennati della strage di Bologna. Testo e regia di Eugenio Sideri, con Enrico Caravita, Tonia Galante e Carlo Garavini. Ensemble Voces cordis diretto da Elisabetta Agostini, musiche di Andrea Fioravanti. 
Interventi di Michele De Pascale, sindaco di Ravenna; Valentina Orioli, vicesindaca di Bologna; Paolo Bolognesi, presidente dell’Associazione familiari vittime della strage di Bologna.
Ingresso omaggio fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria online o in biglietteria presso il Museo Classis dalle 14 alle 18 tutti i giorni e fino alle 21 il giorno dello spettacolo. Infoline: 328 4815973. 

Sabato 1 agosto alle 10, al Centro sociale culturale di Villa Torchi di via Colombarola 40, commemorazione al cippo che ricorda i bambini vittime della strage del 2 agosto 1980. Intervento dell'assessore Claudio Mazzanti.

Sempre sabato 1 agosto, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.30, “Le stazioni della Memoria del 2 Agosto 1980”, un percorso a tappe in via Indipendenza dove erano collocate diverse stazioni: alcune multimediali (con totem hi-tech con immagini storiche e testimonianze dirette), altre di natura letteraria (con narratori) o artistica (uno street artist ha realizzato un’opera sulla scritta “Bologna non dimentica”) fino a una stazione dedicata appositamente ai bambini. A cura di Cantiere Bologna, Le Sardine, Cucine Popolari.