Museo Civico Archeologico

Collezioni / Percorsi / I vasi della Collezione Greca

Chous attica con decorazione a rilievo

I vasi con figure policrome a rilievo cominciano ad essere prodotti ad Atene verso la fine del V secolo a.C., per soddisfare un gusto ormai stanco delle sole produzioni a figure rosse.
In questo particolare tipo di ceramica i colori erano stesi sul vaso solo dopo la cottura e questo li rende particolarmente delicati e di difficile conservazione. A seconda della forma i vasi a rilievo venivano utilizzati come balsamari, per contenere unguenti e preziosi profumi, o in funzione funeraria, oppure venivano utilizzati durante le Antesterie, feste in onore di Dioniso, che si svolgevano tra l'11 e il 13 del mese di Anthesterion (febbraio-marzo). E' il caso della nostra chous, una piccola brocca su cui è ritratto Dioniso fanciullo che impugna proprio una brocca di foggia simile alla chous e un grappolo d’uva.

Informazioni aggiuntive

Vaso – 400 a.C. circa

Oinochoe di tipo 3 di Beazley (ARV2, p. L).
Sul collo del vaso: tralcio d'edera con rosetta al centro, ottenuto con argilla rossa sovrapposta alla vernice.
Sul corpo: a rilievo vi è un fanciullo seduto (probabilmente Dioniso) a terra, che tiene in una mano una chous e nell'altra più che una spugna (come propose il Pellegrini), un grappolo d'uva. Erano in origine presenti colori suddipinti e un'ingobbiatura bianca. Sotto l'immagine a rilievo, fascia di ovoli dipinti.

Informazioni
Provenienza: Grecia, Attica, Atene
Materiale: Argilla, a rilievo
Dimensioni: Altezza: 9.3 cm - Diametro massimo: 7.5 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0146
Biografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 66, n. 372, fig. 65; Courby, F., Les vases grecs a reliefs , Paris, 1922, p. 142, n. 20; van Hoorn, G., Choes and Anthesteria , Leiden, 1951, p. 109, n. 355; Zervoudaki, Eos A., Attische polychrome reliefkeramik des spaten 5. und des 4. Jahrhunderts v.Chr., in: Mitteilunen des deutschen archaologischen Instituts. Athenische Abteilung, 1968, Band 83, p. 33, n. 64, tav. 5,2; Mandrioli Bizzarri, Anna Rita, La raccolta “Skene”: un nucleo greco nella Collezione Palagi, in: Il Carrobbio, 1976, II, p. 64, n. 7.
Torna all'introduzione

Immagini