Museo Civico Archeologico

Collezioni / Percorsi / Bologna etrusca: fase villanoviana (900 - 680 a.C.)

Coltello

I coltelli sono in alcuni casi dotati di un manico in bronzo fuso. Più frequentemente la lama si innestava mediante un codolo o era fissata tramite piccoli chiodi ribattuti ad un manico in legno o altro materiale deperibile, di cui si ritrovano talvolta le tracce ossidate sulla superficie del bronzo.

Informazioni aggiuntive

A seconda della foggia e della grandezza, le loro funzioni potevano essere differenziate. Quelli di maggiori dimensioni potevano essere utilizzati nel taglio delle carni, mentre quelli più piccoli, che si ritrovano più frequentemente in tombe femminili, potevano servire per tagliare fili o altro. Di gran lunga prevalenti a Bologna sono i coltelli di piccole o medie dimensioni, con lama sinuosa ed incurvata verso la punta, che si ritrovano esclusivamente nelle tombe maschili. Poiché in questo periodo non compaiono più i rasoi lunati, si pensa che i coltelli ne assumano la funzione.

Provenienza: Bologna. Necropoli Cortesi, tomba 12
Datazione: VII secolo a.C.
Materiale: bronzo
Dimensione: lunghezza cm 17,8
Numero di inventario: 31275

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Immagini

Sale espositive | Sala X - Bologna etrusca